SCICLI – Anche a Scicli nascerà l’Agente di Comunità, una nuova figura professionale il cui compito sarà di monitorare il fabbisogno sociale, individuando nuovi campi d’azione dei servizi sociali. Sul ruolo e sulla formazione dell’Agente di Comunità stanno lavorando insieme il Comune di Scicli e di Ragusa. Mercoledì mattina si è tenuta a “Palazzo dell’Aquila” una conferenza stampa, organizzata dall’assessore allo Sviluppo di comunità di Ragusa, Giovanni Iacono, alla presenza del sindaco Peppe Cassì e del vicesindaco di Scicli, Caterina Riccotti. L’iniziativa attinge i fondi dal privato sociale, grazie alle risorse FonCoop. Il progetto è sostenuto da Speha Fresia società cooperativa, dalla fondazione San Giovanni Battista di Ragusa, da Confcooperative e da diverse cooperative sociali.
“Si tratta –spiega il vice sindaco Caterina Riccotti– di un corso di formazione che ha l’obiettivo di creare operatori in grado di progettare interventi nell’ambito dei servizi di welfare generativo di comunità. Il progetto durerà 18 mesi e formerà l’Agente di comunità. Il Comune di Ragusa ha messo a disposizione del progetto i locali di via Colajanni. Agire sulla base di una costruzione condivisa di una agenda sociale è oggi di importanza strategica –aggiunge il vicesindaco Riccotti. Il terzo settore è destinato sempre più a diventare imprenditore di policy in un’epoca in cui il welfare segna il passo a causa dei complessi mutamenti socio-demografici della nazione. Ecco perché il protagonismo dei corpi intermedi deve rafforzarsi. Il progetto –conclude Riccotti-, un patto stabile per la progettazione condivisa, vuole andare in questa direzione”.