Scicli a Natale diventa la “Città dei Presepi”

Torna l’itinerario artistico-culturale dedicato alle tradizionali rappresentazioni della Natività

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SCICLI – L’atmosfera natalizia comincia a diffondersi a Scicli e con essa cresce l’attesa per scoprire quali sono le iniziative artistico-culturali che andranno ad animare il periodo festivo. L’amministrazione comunale è impegnata a ultimare il programma “Cartellone Eventi Natale 2019” che sarà a breve reso noto. Intanto dal Comune si ha notizia che anche quest’anno sarà proposta a cittadini e visitatori la “Città dei Presepi”, l’itinerario artistico-culturale dedicato alle tradizionali rappresentazioni della Natività.

Ecco i siti presenti all’interno dell’itinerario:

Presepe Chiesa di San Bartolomeo – Via San Bartolomeo

Gli storici locali danno notizia dell’incarico di realizzazione di un presepe per la Chiesa di S. Bartolomeo nel 1570. A quanto dice il Carioti si intervenne su questo Presepe al tempo del proposito Carlo Mazzara (1665) e nel 1712 quando fu canonico della Chiesa il Carioti stesso (1712-1721). In seguito, con due incarichi successivi, rinnovò il presepe nel 1773 Pietro Padula di Napoli, che aggiunse l’altra veduta dalla parte della Cappella dei SS. Cosma e Damiano. Le Statue, in legno di tiglio e di cm. 70 di altezza, erano 65. Oggi ne restano 29 a causa di deterioramenti e persino di furti a causa dell’ingente valore da collezione (l’ultimo furto di 11 statuine risale al 1971). Lo sfondo, con castelli e grotte distribuite lungo i tornanti di alture rocciose, richiama lo scenario del fianco della collina di San Matteo su cui era il Castello che sovrastava le grotte di Chiafura. La Sacra Famiglia non è inserita nella classica grotta con la mangiatoia, ma davanti alle rovine di una costruzione che presenta elementi architettonici di un tempio, simbolo della vittoria del Cristianesimo sul Paganesimo, sul quale tempio sono sospesi angeli e serafini. Le figure classicheggianti di Maria e Giuseppe contrastano con il realismo degli atteggiamenti quotidiani riprodotti dalle figure di contadini e pastori. Il presepe nella simbologia religiosa è l’Incarnazione dell’Eterno che entra a vivere nel tempo e in una storia ben determinata, così come simbolici sono alcuni personaggi: “A zammaratana” è la samaritana del Vangelo di Giovanni, che indica la venuta dell’ora della salvezza; ” ‘U spavintatu ‘a stidda” o dormiente richiama l’appello di Paolo “svegliati o tu che dormi”; la vecchia che fila (le Parche ?) simboleggia l’interruzione della ciclicità del tempo (cronos) con l’irruzione del cairos, il tempo della salvezza.

Presepe “Chiafura” – Via Tasca n° 11/13 Cell. +39 3661258268

Realizzato da un gruppo di amici in ricordo di Valerio Ferro, scomparso prematuramente, e della sua grande passione per i Presepi. La Natività è ambientata in una delle parti più belle e suggestive di Scicli, il noto quartiere rupestre Chiafura e i suoi dintorni, che già naturalmente agli occhi dell’osservatore dà l’idea di un Presepe. Lo scenario è realizzato con la tecnica della cartapesta associata alla pittura. Le statue, alte dai 15 ai 22 cm, sono circa 50 e sono state perlopiù realizzate a Caltagirone.
Visitabile solo in orario pomeridiano, dalle ore 18,00 alle ore 21,00, nei giorni feriali e dalle ore 18,00 alle ore 22,00, nei giorni festivi – Mattina solo per appuntamento.

Presepe della Famiglia Caruso – Via Parini n. 5 – Sig. Caruso – Cell. + 39 3388664991

Sin dal 1997 la famiglia Caruso (Salvatore, Francesco, Veronica e Carmela) realizza in Scicli, nei pressi della centralissima piazza Italia, un presepe su una superficie di circa mq. 20. Oltre 100 sono le statuette, alte 18 cm., che animano la struttura, statuette tutte realizzate dall’artista calatino Vincenzo Velardita. Gli elementi del presepe, ispirato di anno in anno al paesaggio di Scicli, sono realizzati in pietra e materiale di arte povera, tra cui terra, muschio, sabbia, conci di calcare tenero, ferro, gesso ed argilla. Nel complesso, è possibile rivivere scene di vita quotidiana, con un armonico susseguirsi di azioni, dagli inizi degli anni ’50 fino ai nostri giorni. Il tutto è arricchito da moltissimi particolari presenti in ogni singola scena e da effetti luminosi e giochi d’acqua.
È possibile visitare gratuitamente il presepe dal mese di dicembre a quello di ottobre.

Presepe Artistico nella grotta di Carmelo
Via Guadagna n. 31 – Sig. Pisani Carmelo – +39 0932931774
Peculiarità del Presepe sono la realizzazione manuale di ogni singolo personaggi utilizzando esclusivamente argilla di provenienza locale. Accanto alla riproduzione di classici episodi della nascita di Gesù, vengono raffigurate scene di vita quotidiana con personaggi popolari.

Presepe Chiesa Rupestre di Piedigrotta – Via Piedigrotta Club UNESCO – Pisani Giovanni, cell. + 39 3342219722

Il presepe, realizzato dall’Associazione San Bartolomeo con la collaborazione di un gruppo di geniali artigiani del quartiere, è costituito da 20 statuine di terracotta di Caltagirone. Annualmente viene arricchito da nuove statuine della stessa fattura donate da devoti del quartiere.

Museo in Grotta “A Rutta Ri Ron Carmelu” – Via Timponello n. 37 – Chiafura – Raimondo Carmelo, cell. + 39 3290695483 – Su Facebook: “A rutta ri Ron Carmelu”

L’organizzazione interna della Grotta rispecchia quella delle abitazioni utilizzate sino alla metà degli anni ’50 nel sito rupestre di Chiafura. Vi si trova un forno “a petra”, dei fori scavati nella roccia e nicchie per riporvi le suppellettili. Un interessante telaio in ottimo stato, il letto di paglia, a “naca a vientu”, vecchie stoviglie e un antico lavabo. All’interno della grotta il presepe, interamente costruito dal Sig. Raimondo e figlio, costituito da circa 35 statuine di Caltagirone, alte 20 cm. La particolarità del presepe è la sua ubicazione nella stalla, lo scenario raffigura il Parco di Chiafura con le varie grotte che lo compongono e che merita una visita guidata.

Presepe realizzato dalla Sig.ra Gisa Penna – Via Penna
Il Presepe è una vera opera d’arte caratterizzato da statue, della cui bellezza, specialmente quelle della Natività, non si può non rimanere estasiati.
Visitabile dalle ore 20 alle ore 23,00.

Presepe nella Grotta delle Cento Scale – Via Dolomiti – Cava S. M. La NovaF.lli Marinero – cell. +39 3474746474

Il Presepe, arricchito negli anni da statuette in terracotta di Caltagirone, è attualmente ubicato nella grotta denominata “Cento Scale”, interessante percorso sotterraneo interamente scavato nella roccia. Durante l’anno è meta di numerosi visitatori.

Presepe Vivente – Cava di S.M.La Nova – Cavuzza di San Guglielmo”– Ass. Amici del Presepe – Cell. + 39 3381836273 –
26 Dicembre 2019 – dalle ore 19,00 – alle ore 21,00 
05 Gennaio 2020 – dalle ore 19,00 alle ore 21,00 

Orario di apertura dei Presepi: giorni feriali dalle ore 10 alle ore 13; dalle ore 16,00 alle ore 19; Sabato e festivi dalle ore 10 alle ore 13; dalle ore 15,00 alle ore 21.
I suddetti orari potranno subire variazioni

Per i Presepi allocati all’interno delle Chiese di Scicli o delle borgate è necessario raccordarsi con i Parroci
Quasi tutti i Presepi sono visitabili tutto l’anno contattando i Referenti via telefono e/o tramite social network.

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