SCICLI – Un colpo di spugna sta per cancellare un pezzo di storia di Scicli. Chiude dopo quasi 50 anni l’antica ‘Caffetteria San Bartolomeo’, in uno dei quartiere più belli e visitati della cittadina barocca. Il proprietario, Guglielmo Giannì (una vita dedicata allo storico ritrovo) sta facendo l’impossibile per evitare che la saracinesca venga per sempre abbassata. L’attività è in attivo, pagamenti puntuali con tutti i fornitori di servizi, tantissimi clienti frequentano questo bar dal sapore antico, dove il caffè ha un gusto unico. Non è pubblicità è solo un complimento per un luogo di ritrovo unico, forse raro. Turisti, visitatori e gente del luogo apprezzano questo ‘piccolo tesoro’ diventato icona della città. Dopo 45 anni il proprietario sarà costretto a chiudere i battenti. Il ‘padrone’ del locale ha deciso di chiudere la locazione per vendere l’intero immobile. Nessun problema di morosità per Giannì, anzi “il bonifico -ci dice Giannì- scatta prima della scadenza”. Nessuna possibilità di tenere il vecchio bar per il buon Giannì disposto ad alzare l’importo dell’affitto e addirittura comprare il locale. “La mia è stata una vita dedicata a questo bar, qui c’è tutta la mia vita di ragazzo e adulto dedicata a ‘servire’ la gente, la mia gente, dietro un bancone in uno degli storici quartieri di questa straordinaria città”, ci dice col volto rattristato Giannì. “Dopo 45 anni finisce la mia avventura professionale in questo locale. Fino all’ultimo -conclude il barista- spererò di continuare ad aprire alle 5 del mattino la mia saracinesca e chiuderla a notte inoltrata”. In bocca a lupo a uno dei più vecchi baristi di Scicli e della provincia di Ragusa.
Scicli: dopo mezzo secolo chiusura ‘forzata’ per l’antica “Caffetteria San Bartolomeo”
Guglielmo Giannì: “Sto facendo l’impossibile per evitare di cancellare un pezzo di storia della città”