SCICLI – Lo splendido scenario della chiesa di San Bartolomeo ha fatto da cornice, venerdì sera, al concerto dedicato al compianto rag. Giovanni Gazzè. Confrate, nonché presidente dell’Arciconfraternita del “Ss.Crocifisso” e devoto dell’Immacolata Concezione, Gazzè è stato ricordato con uno spettacolo musicale all’insegna delle “Canzoncine”, organizzato dalla sua famiglia e promosso dal Corpo Bandistico “M° Ottavio Penna’’- Città di Scicli, con la partecipazione della corale “Cantate et Jubilate”, del soprano Giulia Immè, del Baritono Amedeo Falla e con la collaborazione della Parrocchia di San Bartolomeo. Nel corso del concerto sono state eseguite le tradizionali canzoncine che solitamente vengono intonate nei giorni del 7 dicembre, per la festa dell’Immacolata di S. Maria la Nova, e del 14 dicembre, per l’ottava dell’Immacolata di San Bartolomeo. Oltre alle “Canzoncine” tradizionali sono state suonate anche quelle inedite, scritte dal Maestro Federico Borrometi, non note alla cittadinanza in quanto dei sei Inni ne sono stati tramandati solamente due. I canti di lode alla Vergine Maria sono stati eseguiti e cantati in due momenti differenti: prima è toccato ai tre Inni di Santa Maria La Nova, ovvero “Con alto consiglio”, “Vergin del Ciel Regina” in 3⁄4, “Vergin del Ciel Regina” in 4/4; poi è stata la volta dei tre Inni in onore dell’Immacolata di San Bartolomeo per chiudere poi, infine, con l’Ave Maria di Caccini, cantata dalla soprano. E’ stata una serata musicale dalle forti emozioni intervallata dai tanti applausi del pubblico inebriato dall’atmosfera creatasi all’interno della chiesa.
Dalle “Canzoncine” tradizionali a quelle inedite: applausi ed emozioni al concerto dedicato a Giovanni Gazzè
Lo scorso venerdì nella chiesa di San Bartolomeo