SCICLI – Approvato appena due giorni fa dal Consiglio comunale, con i nove voti favorevoli dalla nuova maggioranza consiliare “Civici e progressisti”, ecco che il Rendiconto consuntivo 2018 finisce nel mirino di ‘Cittadini per Scicli’. “L’approvazione del Conto Consuntivo 2018 a maggioranza –si legge nella nota- e che ha registrato il voto contrario del consigliere del gruppo di ‘Cittadini per Scicli’, Giorgio Vindigni (mentre il Capogruppo Mirabella Licia era assente per impegni precedentemente assunti), dimostra ancora una volta la necessità da parte della neonata maggioranza di mostrare i muscoli per dimostrare unità e compattezza rispetto ad un atto che dimostra dubbi di legittimità assai evidenti”. Cittadini per Scicli evidenzia come “la norma applicata (art 2 comma 6 del DL 78/2015), su precisa volontà del Sindaco e della sua Giunta, è stata già oggetto di censura da parte della Corte dei Conti, in sezione riunite, e sulla quale –prosegue la nota- è stata richiesta l’eccezione di costituzionalità per la quale si attende, da qui a poco, il giudizio del ‘giudice delle leggi’, proprio per evitare l’utilizzo incauto della norma per eludere le corrette pratiche per finanziare spese d’investimento”. CpS spiega come “l’emendamento presentato dall’opposizione, puntualmente bocciato dall’aula, seguiva un preciso indirizzo della Corte dei Conti per l’applicazione della norma, rispettando la regolarità contabile e legislativa per la copertura delle spese che non può assolutamente avvenire con finanza virtuale”. Secondo il movimento politico “a nulla è valsa la disponibilità mostrata sia dal Responsabile Finanziario e sia dal Collegio dei Revisori ad individuare una soluzione alternativa che facilmente avrebbe ricondotto l’atto nell’alveo della legittimità. Quindi –precisa CpS– per finanziare spese di investimento è stata utilizzata una copertura fittizia nelle modalità già censurate dal magistrato contabile”. Sul Rendiconto Consuntivo 2018 CpS conclude affermando che “si è avuta la sensazione che per questa nuova maggioranza –riporta la nota- fosse più importante e vitale approvare l’argomento piuttosto che adottarlo con ampie garanzie di legittimità”. Nello stesso documento ‘Cittadini per Scicli’ lancia una frecciatina all’indirizzo della consigliera Rita Trovato, da poco passata nella maggioranza consiliare ‘Civici e progressisti’.
“Vogliamo ricordarle –scrive CpS-, visto che dimostra di non avere memoria, che la svolta alla contabilità e alle casse dell’ente è stata data dall’ex assessore al Bilancio Giorgio Vindigni, compresa la preparazione di quel piano di riequilibrio da parte della Corte dei Conti che la consigliera Trovato valuta nel suo documento, come un atto che ‘ha dato quella serenità, nell’approvazione degli atti finanziari, che prima non c’era”.