SCICLI – Si è tenuta ieri mattina, nella sala Convegni del Palazzo della Provincia a Ragusa, la conferenza nazionale conclusiva di “Aristoil”, progetto co-finanziato dall’Interreg Med 2014-2020 e sostenuto da Svimed onlus Ragusa e dal Libero Consorzio comunale di Ragusa. Al centro dell’evento la valorizzazione dell’olio d’oliva e delle sue proprietà salutistiche e nutrizionali. Alla conferenza ha partecipato anche l’amministrazione comunale di Scicli, presente con il neo assessore allo Sviluppo economico, Emilia Arrabito.
“Scicli ha una tradizione storica di produzione e molitura dell’olio d’oliva –afferma Arrabito- che si inserisce nel contesto di un paesaggio agrario dove la coltura dell’olivo è tra le più diffuse. La produzione di olive e l’attività dei frantoi è una realtà economica rilevante nelle campagne dove si produce la tonda iblea, la nocellara del Belice, la biancolilla, ala moresca e la nocellara dell’Etna. Da qui l’importanza di promuovere l’olio ibleo coniugando reputazione, trasparenza e qualità per migliorare la competitività dell’olio, valorizzando –prosegue Arrabito- le sue proprietà salutistiche e nutrizionali, trasferendo alla filiera le innovazioni tecnologiche frutto della ricerca e applicando nuove tecniche di marketing. L’eterno scontro, nella produzione dell’olio extravergine, è fra resa e qualità. E in un mercato dove si affaccia, in maniera minacciosa, l’offerta cinese, di bassa qualità e basso prezzo, occorre –conclude Arrabito- essere attrezzati per vincere la sfida globale”.