SCICLI – Un’intensa e partecipata sessione in brainstorming quella promossa, venerdì a palazzo Spadaro, dal GAL Terra Barocca a Scicli. Sette i tavoli di lavoro che si sono costituiti all’interno dell’immobile settecentesco di via Penna per analizzare la progettualità dei Comuni, rispetto al bando 7.5 che prevede dei fondi destinati esclusivamente agli enti pubblici per il miglioramento dei servizi di accoglienza turistica.
L’Amministrazione comunale, rappresentata all’incontro dal sindaco Enzo Giannone, dal vicesindaco Caterina Riccotti e dagli assessori Viviana Pitrolo ed Emilia Arabito, ha presentato un progetto che permetterà di valorizzare gli ambienti del piano terra di palazzo “Palle”. “Si tratta –spiega l’assessore al Turismo Arrabito- di ambienti che si trovano proprio di fronte alle stanze adibite al ‘Commissariato di Montalbano’ e che saranno destinati ad infopoint turistici oltre a permettere l’abbattimento delle barriere architettoniche con un accesso da via Duca D’Aosta. Il progetto prevede anche il ripristino dei servizi igienici pubblici e la creazione di uno spazio polifunzionale nella chiesa di Santa Teresa”. Le attività di progettazione partecipata sono stati coordinati dal facilitatore del GAL, Nicola Cerpelloni, e arricchiti dagli interventi del docente universitario Marco Platania e del direttore del GAL, Salvatore Occhipinti. Gli operatori partecipanti hanno analizzato il progetto, mettendo in risalto i punti di forza, le criticità, le possibili soluzioni tese al miglioramento.
“Abbiamo registrato una grande partecipazione –commenta l’assessore Viviana Pitrolo– ed anche il progetto presentato ha trovato ottimi riscontri a cui si sono aggiunte molte idee per offrire servizi aggiuntivi dedicati ai turisti. L’attività in brainstorming si è rivelata essere una metodologia assolutamente funzionale perché ha permesso a tutti di fare squadra e di ricevere tanti contributi in termini di idee. Un metodo che andremo sicuramente a riproporre in altre future occasioni”.
“Un evento partecipato e animato –commenta la consigliera comunale Consuelo Pacetto– grazie ai tanti spunti di riflessione emersi e condivisi con il Governo della città, con lo scopo di migliorare e a far crescere la città sotto il profilo turistico ed economico. La progettazione partecipata intrapresa da questa Amministrazione mai applicata prima, è la giusta strada da percorrere. A vario titolo, sono stati in tanti a voler dare il proprio contributo. Momenti di cittadinanza attiva e di democrazia partecipata che impreziosiscono un’intera Comunità volta a fare sistema con i Comuni limitrofi appartenenti al Gal. E’ proprio nell’ottica di fare sistema –prosegue Pacetto- che mi spiace registrare delle assenze molto importanti durante la progettazione partecipata organizzata in tavoli di lavoro, come la ProLoco e le Associazioni di categoria ovvero: Confcommercio, Cna, Coldiretti e Confagricoltura. Un’occasione di dialogo e di condivisione mancata da parte di Portatori di interesse –conclude Pacetto- che ricoprono un ruolo chiave per lo sviluppo economico e sociale del nostro territorio“.