Scicli: la revisione del PRG parte dal Consiglio comunale, la cittadinanza protagonista

Ieri pomeriggio una partecipata seduta consiliare in adunanza aperta

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SCICLI – Consiglio comunale in adunanza aperta ieri pomeriggio a palazzo di città. Il punto all’ordine del giorno trattato è stato “Piano Regolatore Generale, linee guida della Giunta adottate con deliberazione del 23/12/19”. Una seduta consiliare partecipata e seguita dalla cittadinanza coinvolta in quelli che sono i primi passi verso la revisione dell’importante strumento di programmazione urbanistica della città. A rilasciare dei commenti sui lavori consiliari di ieri sono il gruppo di Start Scicli e i consiglieri di opposizione. “Ieri, in Consiglio comunale, -commentano gli ‘startini’- è ufficialmente iniziata la fase di ascolto della città per la revisione del piano regolatore di Scicli. Si è fatta presente la necessità, volontà ed esigenza di redigere –prosegue il gruppo consigliare di Start Scicli- un piano condiviso e partecipato, partendo dall’ascolto delle associazioni di categoria e dei singoli cittadini. Sono stati illustrati gli atti propedeutici alla redazione del piano: oculati ed innovativi strumenti di indagine conoscitiva del territorio consentiranno di avere una mappatura precisa della città, tali da consentire una revisione del piano puntuale, che permetterà ai cittadini di vedere in modo oggettivo e preciso lo stato delle cose. La revisione del piano regolatore –concludono i consiglieri di Start Scicli- avverrà nel rispetto degli interessi collettivi, scevri dalle vecchie logiche politiche di interessi particolari e clientelari”.

Apprendiamo con piacere –commentano ironicamente dall’opposizione- che una forza di maggioranza, fortemente rappresentata in giunta (in riferimento a Start Scicli), apprezzi con particolare interesse quanto fatto dal gruppo di opposizione per l’ascolto e il coinvolgimento della città su questioni di primaria importanzaCon il Consiglio comunale in seduta aperta sul PRG abbiamo voluto fortemente dare il via a quell’ascolto “obbligatorio per legge” (cit. Assessora Pitrolo) che la città ha più volte preteso e reclamato. Siamo già in una fase inoltrata dei lavori sul PRG, lavori in cui fino a ieri né l’intero civico consesso né la città erano stati coinvolti. Attendiamo –conclude l’opposizione- la calendarizzazione degli incontri promessi ieri in aula. Attendiamo il pieno coinvolgimento di chi la città la vive e la vivrà. Attendiamo un po’ più di democrazia”.

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