SCICLI – Un’intera città si è fermata stamattina per l’estremo saluto a Guglielmo Paolello, il 44enne sciclitano morto tragicamente una settimana fa al mercato ortofrutticolo di Donnalucata.
Scicli vive il giorno del lutto cittadino: a palazzo di città le bandiere sono state issate a mezz’asta e sul colle San Matteo, ai piedi dell’ex chiesa Matrice, è stato fissato uno striscione con su scritto “Ciao Memmo”. Tanta, tantissima gente si è stretta in questi giorni attorno al dolore dei familiari e parenti di Guglielmo, persona conosciuta e stimata dalla comunità sciclitana. Numerosi i commercianti del centro storico che, durante i funerali, hanno abbassato le saracinesche in segno di lutto. Gremita la chiesa di San Bartolomeo dove, alle ore 11, è stato accolto tra dolore e commozione, il feretro.
Al termine dell’omelia, celebrata da padre Giovanni Lauretta, un lungo silenzio ha accompagnato l’uscita della bara dalla chiesa. Sul sagrato il corteo funebre ha rivolto un ultimo commosso saluto a Guglielmo Paolello.