SCICLI – Vinicio Capossela, ieri, nel giorno di Pasqua, è tornato a parlare del profondo amore che nutre per l’Uomo Vivo di Scicli. L’ha fatto postando un video sui social. Capossela nel 2006 pubblica il suo sesto album “Ovunque proteggi”, nel quale dedica una canzone alla festa del “Gioia” di Scicli dal titolo “L’uomo vivo”. “Mi stavo occupando di riti, per la realizzazione dell’album e mi trovavo proprio in Sicilia, ricchissima di eventi dove si mescola il sacro con il profano. Ero andato a Modica per vedere la festa della “Madonna Vasa Vasa”. Dopo, come dei viandanti -dice nel video Capossela-, ci siamo spostati a Scicli per la festa del Gioia. Sembrava una festa di Pasqua normalissima, ma a un certo punto fui folgorato da un boato fortissimo con l’ uscita del Cristo Risorto dalla chiesa. La statua era sbilanciata lateralmente, in avanti, indietro e la processione, correndo, non accompagnava il Cristo: lo inseguiva gridando: Gioia! Gioia! Gioia! Un rito di passione, fede, paganesimo e gallismo, tutto insieme“.
L’Uomo Vivo di Vinicio Capossela, l’artista ieri è tornato a parlare del suo amore per il ‘Gioia’
L'ha fatto postando un video sui social che vi riportiamo alla fine dell'articolo