Scicli: l’istituto “G. Dantoni” vicino agli alunni con la didattica a distanza

Tecnologia e nuove metodologie di studio per far fronte all’emergenza covid-19 e prepararsi alla “Fase 2”

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SCICLI – Tecnologia e strumenti digitali hanno abbattuto ‘virtualmente’ le distanze imposte dall’emergenza covid-19. A sfruttare in maniera efficace i potenti mezzi di internet sono le scuole che restano in continuo contato con i loro alunni e studenti. Dopo circa un mese e mezzo dalla chiusura degli edifici scolastici anche l’istituto comprensivo “G. Dantoni” di Scicli si è avvalso della didattica a distanza per garantire giornalmente lo svolgimento del programma scolastico con lezioni, raggiungendo direttamente a casa gli alunni. “Non appena è scattata l’emergenza coronavirus il nostro istituto –spiega la dirigente scolastica Gabriella La Marca– si è immediatamente attivato per svolgere la didattica a distanza. Tra improvvisazione, in quanto modalità inedita, e studio (letture, webinar, corsi online) ad oggi la didattica a distanza si svolge in totale e fluida regolarità, garantendo a tutti gli alunni della primaria e secondaria e anche dell’infanzia chiarezza e semplicità. Il giorno dopo la sospensione delle lezioni una prima importante decisione è stata quella di adottare, per le lezioni on line, una piattaforma informatica unica per tutte le sedi e per tutte le materie. Insieme al mio staff –prosegue La Marca-, coordinato dal prof. Ignazio Drago, animatore digitale della scuola, abbiamo esaminato e analizzato le prestazioni offerte dalle varie piattaforme e anche sulla scorta dei suggerimenti dati dal MIUR per individuare la migliore soluzione in grado di gestire i quasi 750 studenti ed i quasi 100 docenti. A metà di marzo la scelta è caduta sulle varie applicazioni integrate offerte dal pacchetto ‘G-Suite’ di Google, in particolare ‘Classroom’ e ‘Meet’ e, in pochissimi giorni, il prof. Drago è riuscito ad attivare ed avere la versione completa di ‘Google Suite for Education’ e a creare una versione personalizzata della piattaforma con la creazione di oltre 850 nuovi profili tra studenti, docenti e personale ata. Grazie alla piattaforma unica, oltre ad offrire agli studenti l’importante beneficio di non dover passare da uno strumento all’altro ad ogni cambio di materia, si riesce ad assicurare più facilmente il rispetto delle normative sulla privacy, difficile da tenere sotto controllo nel caso in cui ogni docente utilizzasse piattaforme e strumenti in massima libertà”. L’istituto comprensivo “Giovanni Dantoni” si è mostrato sensibile alle esigenze dei suoi alunni garantendo a tutti loro mezzi e dispositivi digitali utili a poter frequentare le video-lezioni.Abbiamo effettuato –spiega la dirigente scolastica- un sondaggio e una ricognizione on line per conoscere nel più breve tempo possibile, tutte le situazioni di disagio in cui gli studenti, per un motivo o per l’altro, non potevano seguire regolarmente le lezioni (mancanza di dispositivi, consumo di gigabyte, assenza o lentezza di connessione, etc.) e ha destinato i fondi ricevuti dal Ministero all’acquisto di nuovi computer-notebook e quindi alla possibile soluzione dei vari problemi. Gran parte dei dispositivi acquistati, dopo avere consultato il Centro Operativo Comunale (COC) e attraverso la Protezione Civile sono stati consegnati non senza difficoltà direttamente alle famiglie degli alunni”. La scuola guarda anche alla “Fase 2”. “Stiamo lavorando –commenta La Marca- su alcune nuove azioni atte a fornire, sempre a distanza, un maggiore e concreto aiuto agli studenti che riscontrano difficoltà in alcune materie. E’ in fase di attuazione anche il completamento dei corsi PON rimasti in sospeso a causa della chiusura, corsi che saranno attuati sempre a distanza. “Infine, -conclude La Marca- il 6 giugno gli alunni semifinalisti dei giochi matematici della Bocconi, effettueranno, sempre a distanza, la semifinale che si sarebbe dovuta tenere a Gela il 21 marzo”.

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