SCICLI – Gianluca Manenti, in qualità di vicepresidente Confcommercio Sicilia, ha rappresentato (in videoconferenza) alla terza commissione all’Ars le problematiche dei settori moda e abbigliamento nonché quelle della categoria dei parrucchieri e dei barbieri. Inoltre, assieme al presidente regionale Fipe, Dario Pistorio, sono state messe in evidenza le gravi difficoltà con cui stanno facendo i conti le imprese del settore ristorazione e bar. Confcommercio era rappresentata anche dal presidente Federmoda Ragusa, Daniele Russino, oltre che dallo staff regionale dell’associazione datoriale, con il segretario Gianluca D’Antoni e Michelangelo Spallina. Gli interventi sono stati mirati a ottenere soluzioni immediate in termini economici. Per quanto riguarda i settori moda e abbigliamento, è stato chiarito che “la riapertura provocherà –riporta una nota di Confcommercio- uno stallo in quanto non si avrà la possibilità di fornire le attività di merce del periodo primavera/estate, perché le aziende fornitrici non hanno evaso gli ordini e per la mancanza di liquidità allo scopo di effettuare gli acquisti. Le imprese avranno pure difficoltà nell’acquistare la merce perché non si è potuto far fronte ai pagamenti degli acquisti relativi alla stagione precedente. Da qui, pertanto, la richiesta –conclude la nota- di un fondo perduto a titolo di indennizzo per le perdite subite ed un prolungamento della cassa integrazione in deroga per i prossimi mesi. Sollecitata, comunque, la riapertura il prima possibile e la moratoria fiscale e contributiva”.
“Soluzioni immediate per le attività produttive del commercio”
E’ la richiesta avanzata dal presidente provinciale Confcommercio Ragusa Gianluca Manenti