SCICLI – Appena ieri l’amministrazione comunale ha messo nero su bianco per dare ristoro all’economia locale, puntuale oggi la minoranza consiliare che chiede agli amministratori di “osare di più”. Il coro della minoranza non è latrante, tutt’altro.
I sei consiglieri (Marianna Buscema, Enzo Giannone, Mario Marino, Licia Mirabella, Concetta Morana e Giorgio Vindigni) avanzano alcune proposte “migliorative” delle misure annunciate all’annualità 2020.
Di seguito le proposte della minoranza consiliare:
–Esentare dal pagamento di tutti i tributi locali inerenti all’annualità 2020 le imprese colpite dal Covid 19. Posticipare i pagamenti non è una misura sufficiente;
-Istituire un fondo di garanzia per accesso al credito alle imprese colpite da covid-19;
– Incrementare ulteriormente il fondo individuato dal Comune per attività di comunicazione, promozione e pubblicizzazione dell’offerta del brand SCICLI. Trattandosi di un periodo “straordinario”, come tale va affrontato;
–Fornitura di mascherine e presidi di sicurezza per tutte le attività ricettive da mettere a disposizione dei turisti;
-Oltre alla condivisibile pianificazione di sanificazione del territorio, spiagge comprese, è necessaria fare chiarezza sull’accesso e la fruizione delle spiagge libere al fine di garantire sicurezza agli avventori. Pertanto suggeriamo di allestire congruo numero di torrette di avvistamento lungo tutte le spiagge libere da cui gli operatori potranno garantire non solo il servizio di salvamento in mare ma anche quello di controllo del distanziamento sociale sull’arenile;
–Predisporre passerelle in ingresso ed in uscita dalla spiaggia per creare due corsie differenziate;
-Predisporre un sistema di comunicazione chiara sulla disponibilità di spazio delle spiagge libere con l’ausilio degli operatori del controllo del distanziamento al fine di prevenire assembramenti;
–Avviare una stagione straordinaria di cantieri lavoro, con fondi propri, che possono dare occupazione e opportunità di lavoro per le imprese locali e relativo indotto.
“Siamo consapevoli -si legge nel documento- delle difficoltà di bilancio. Auspichiamo che il Consiglio comunale, quale organo esclusivamente responsabile dell’approvazione degli atti di programmazione, dovrà dimostrare un grande coraggio in questo momento storico. Noi, da parte nostra, se si andrà realmente e concretamente incontro ai bisogni della città, non faremo mancare il nostro sostegno. Se non ora, quando? Avanti tutta con audacia di comunità!“.