Scicli, sicurezza spiagge libere: “Soluzioni per garantire il distanziamento”

La Lega Giovani propone l’installazione di dispositivi temporanei dove i bagnanti possono sistemare ombrelloni, teli e altri oggetti, agevolando il rispetto della distanza interpersonale

-Pubblicità-  

SCICLI – Quest’estate, più delle altre, anche le spiagge libere del litorale sciclitano saranno sotto l’attenzione di tutti. In tempi di emergenza sanitaria, il rispetto delle regole in materia di accesso e permanenza sugli arenili, costituisce un elemento chiave per garantire uno svolgimento sicuro della stagione estiva. Sull’argomento è intervenuta la Lega Giovani Scicli, che chiede all’amministrazione comunale di “fornire ai cittadini pieni servizi per l’uso in sicurezza delle spiagge libere. Il partito del carroccio vuole che si adottino soluzioni in grado di far mantenere il distanziamento sociale, imposto dalla legge, considerando “l’impossibilità -riporta la nota- di sottoporre a controllo costante le spiagge sciclitane tramite personale della Polizia municipale”. Con queste motivazioni i Giovani della Lega propongono “l’installazione temporanea nelle aree balneari più affollate di dispositivi dove i bagnanti potranno installarvi il proprio ombrellone, telo ecc… al fine di dare un’indicazione chiara ai cittadini su come disporsi, senza correre il rischio di violare il distanziamento sociale e quindi incorrere in sanzioni. Ovviamente –prosegue LGS- se si va in spiaggia senza ombrellone ci si potrà mettere, con telo, sedia, sgabello e quant’altro nei pressi del piccolo dispositivo sopracitato”. La soluzione proposta dalla Lega Giovani Scicli riprende quanto già fatto da altri comuni, a partire da Modica. Considerata la grande estensione della costa sciclitana, la LGS è consapevole che questa operazione rischia di essere molto onerosa per l’ente locale. “Per questo riteniamo –spiega il partito- che tali strutture siano da installare nelle spiagge più affollate e frequentate durante il periodo estivo, quali Cava d’Aliga, Playa Grande, spiaggia di Ponente a Donnalucata, il tratto iniziale ed attiguo al lungomare di Sampieri e Micenci, nonché la parte iniziale della spiaggia di Bruca”. La Lega Giovani termina il suo intervento auspicando che la sua proposta sia oggetto “di una seria valutazione tecnica e finanziaria da parte della Giunta”.

-Pubblicità-