“Il centro Neurolesi ‘Bonino Pulejo’ di Scicli entrerà in funzione tra un mese”

Lo ha detto stamattina, l’assessore alla Sanità Ruggero Razza, durante la sua visita all’ospedale Busacca

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SCICLI – La notizia positiva del giorno per Scicli è che il Centro Neurolesi “Bonino Pulejo” entrerà in funzione entro un mese. Lo ha detto stamattina l’assessore regionale alla Sanità, Ruggero Razza al Sindaco e vicesindaco di Scicli, durante la sua visita all’ospedale Busacca. Presente anche l’On. Orazio Ragusa. Il vicesindaco Caterina Riccotti ha chiesto al delegato alla sanità della giunta di governo regionale l’entrata in funzione del Centro Bonino Pulejo, a sette mesi dalla cerimonia inaugurale della struttura. “Sul Busacca scontiamo 6 mesi di ritardo – ha detto Razza. Se prima andavamo a passo di marcia, ora dovremo correre“. L’amministrazione comunale ha chiesto che i servizi sanitari nell’ospedale sciclitano vengano potenziati, alla luce del fallimento della Riforma Balduzzi e dei suoi tagli indiscriminati alla sanità. Il vicesindaco Riccotti ha chiesto che il “Busacca” torni a ospitare le Unità Operative Complesse e Semplici, a partire da quelle già previste dal Piano sanitario regionale mai attuato, i reparti principali che assicurino un’adeguata offerta sanitaria al territorio, in rete con l’Ospedale “Maggiore” di Modica, restituendo al “Busacca” il ruolo che aveva prima del Decreto Balduzzi. Il sindaco Enzo Giannone, fuori sede per improrogabili impegni precedenti, è giunto per dare il saluto finale della città e per ribadire all’assessore Razza che l’ospedale ”Busacca” deve tornare ad essere presidio in grado di garantire un’ampia gamma di servizi sanitari ai cittadini, attingendo peraltro alla grande professionalità degli operatori che non hanno mai smesso di far funzionare in questi anni le strutture ospedaliere.

L’emergenza Coronavirus -ha detto altresì il Sindaco a Razza- ha insegnato al Governo nazionale e a quello regionale che gli ospedali si potenziano, non si chiudono. Questo si chiede anche per il “Busacca”. La rete ospedaliera iblea va potenziata e l’Ospedale “Busacca” può e deve assolvere un ruolo di primo piano”. L’Assessore Razza ha annunciato il potenziamento, da subito, di Nefrologia, di Reumatologia e di Cardiologia, oltre alla razionalizzazione della Riabilitazione, con la fusione dei posti letto che l’Asp di Ragusa aveva già presso l’ospedale “Busacca” con quelli del Centro Neurolesi “Bonino Pulejo”. Infatti, circa il Centro Neurolesi, l’Asp ha proposto una modifica al contratto con il “Bonino Pulejo”, come annunciato dal manager Asp Angelo Aliquò. L’Asp assume in house la gestione, attraverso una convenzione con il “Bonino Pulejo” per l’uso delle apparecchiature mediche e la formazione del personale. I dati poi delle cartelle cliniche e le ricerche saranno trasferite dall’Asp di Ragusa al “Bonino Pulejo”. L’Asp recluterà a breve infermieri e fisioterapisti con esperienza nell’uso di queste apparecchiature. Sarà aggiunto, ad opera dell’azienda sanitaria ragusana, personale medico: due neurologi, un cardiologo, uno pneumologo, 12 infermieri, 6 fisioterapisti, personale Oss, due terapisti occupazionali, e due logopedisti. Rispetto a tutte le richieste avanzate dalla comunità sciclitana, circa il ripristino di altri servizi e unità operative, l’Assessore Razza le ha ritenute legittime e fondate e ha assicurato che si impegnerà in questa direzione, rimarcando altresì l’importanza dei servizi sanitari anche ai turisti che un ospedale come il “Busacca”, in una città a vocazione turistica, sarà tenuto a dare. Ora la comunità attende i fatti, vedremo!

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