SCICLI – Flash mob ieri mattina a Cava d’Aliga in Viale della Pace (sp 64), strada dove purtroppo l’alta velocità ha determinato negli anni incidenti gravi e tragedie. Per la trafficata arteria stradale, che attraversa il cuore della borgata, sono stati chiesti interventi per garantire maggiore sicurezza per gli automobilisti e per i residenti. A organizzare la manifestazione la neo associazione del luogo “Cava d’Aliga d’Amare” a cui si sono aggiunti anche alcuni componenti del comitato Bruca. Al termine del flash mob sono state messe “nero su bianco” una serie di proposte all’indirizzo dell’amministrazione comunale e del Libero Consorzio Comunale di Ragusa. “Per questo tratto di strada chiediamo –dice il presidente dell’associazione Cava d’Aliga d’Amare, Francesco Parisi- un innalzamento del limite di velocità da 30 a 50 Km/h, affinché la limitazione assuma un carattere di credibilità negli utenti. Occorre anche –prosegue Parisi- installare degli autovelox fissi nel tratto compreso tra il bivio Bruca e l’ingresso del parcheggio di Via Frine”. Tra le richieste venute fuori dal flash mob c’è anche quella di rimuovere le bande sonore ritenute “per nulla funzionali –afferma Parisi- al contrasto dell’alta velocità, unicamente fonte di un rumore assordante e molesto nei confronti degli abitanti delle abitazioni prospicienti”. E’ stato chiesto anche di realizzare almeno due rotonde nel tratto compreso tra il bivio Bruca ad Ovest e l’incrocio con via Valdo ad Est. Rispetto a questo Parisi aggiunge: “Nell’immediato essendo la stagione estiva già iniziata, si potrebbero realizzare delle rotonde mobili”. Più sicurezza anche per i pedoni che, soprattutto nel periodo estivo, attraversano la strada per muoversi all’interno della borgata. “Al fine di tutelarli –spiega Parisi- abbiamo chiesto che si installino almeno due semafori pedonali in corrispondenza degli attraversamenti più strategici”. Ultima proposta elaborata, nel corso del flash mob, prevede la stesa di un manto d’asfalto a grana fine (tappetino d’usura) insonorizzante. “Speriamo che le nostre proposte vengano prese in seria considerazione. Non possiamo più permettere -conclude il presidente dell’associazione Cava d’Aliga d’Amare- che si verifichino altre tragedie in viale della Pace”.
Cava d’Aliga, flash mob sicurezza stradale: cosa hanno chiesto i residenti
Diverse le proposte di intervento avanzate per Viale della Pace