SCICLI – Termina la prima edizione di “Vira”. Giovedì scorso la serata finale della rassegna di eventi estivi che, da metà luglio, ha animato le vie barocche della città con musica, arte e intrattenimento.
Nata dalla volontà di ventotto esercenti del centro storico, “Vira” ha coinvolto turisti e residenti che hanno apprezzato i diversi appuntamenti proposti nelle varie serate.
La manifestazione ha visto protagonisti diversi gruppi, associazioni e artisti.
Dalla musica di Sergio Beercock, dei Civico 60 Street Band, dei Popular Sound Music, alle passeggiate culturali, organizzate dalle associazioni Esplorambiente, Visit Vigata e Tanit Scicli, passando per le installazioni degli artisti di Collettiv-Art, le jam session Variazioni d’Estate. Ed ancora l’allegria dei clown dottori di “Ci ridiamo su” e degli artisti di strada “Tres’h Jolie” a cui si aggiungono lo spettacolo multisensoriale “Aroma”, i racconti della Sicilia di “Anni Vinti” e di “Si resti arrinesci”.
Calato il sipario sulla rassegna di eventi estivi, gli organizzatori tracciano un bilancio della manifestazione.
“Un esperimento riuscitissimo –spiegano i rappresentanti delle associazioni che hanno curato l’iniziativa, Ekos-Music Hub, SEM e Tecne99- che ha dimostrato quanta forza, quanta energia ci siano nella condivisione, nel fare le cose insieme”.
Gli organizzatori proseguono: “Siamo felici della grande partecipazione che Vira ha raggiunto in queste settimane. Abbiamo accolto con entusiasmo le idee e la voglia di fare dei commercianti del centro storico e siamo soddisfatti di come il pubblico, i residenti ma anche i turisti, abbiano apprezzato i vari appuntamenti”.
“Quello di Vira è un esperimento senza precedenti, almeno per Scicli. Mettere in rete 28 attività e 3 associazioni è stata un’impresa veramente eccezionale! Ogni serata è stata una grande festa”, hanno poi aggiunto.
Terminato il bilancio della manifestazione, gli organizzatori della rassegna lasciano intendere che qualcosa bolle in pentola. “L’estate non è ancora finita, così come non è ancora finita l’esperienza di Vira: aspettatevi qualche sorpresa!”.