SCICLI – L’anno scolastico è appena iniziato e gli studenti pendolari sono già alle prese con le prime difficoltà.
Negli ultimi giorni in città numerose le segnalazioni delle famiglie, costrette a fare i conti con dei disservizi nel trasporto pubblico, utilizzato dai propri figli per recarsi a scuola ogni mattina.
Del problema si è interessata recentemente l’amministrazione comunale che ha chiesto un potenziamento delle corse bus studenti.
Sulla questione è intervenuta la Lega Giovani Scicli. “Di questi disservizi –esordisce- sono vittima decine di studenti pendolari che rischiano di essere lasciati nelle fermate”.
La Lega Giovani spiega che il problema del trasporto studentesco era già stato affrontato poco prima della riapertura delle scuole, “ma se all’ora a destare preoccupazione erano gli scuolabus del Comune, adesso l’obbiettivo –riporta la nota- si è focalizzato sui mezzi delle aziende che dovrebbero garantire il servizio”.
Dal movimento leghista viene lanciato un monito a palazzo di città affinché “l’amministrazione comunale si faccia garante del diritto allo studio”.
“Analizzando la problematica nel dettaglio –prosegue il comunicato- comprendiamo la preoccupazione dell’azienda dei trasporti, ma il rischio assembramento non può diventare il capro espiatorio”.
Il movimento leghista prende in mano le linee guida diramate dal Ministero dei Trasporti. “Non troviamo nessun riferimento –spiegano dalla Lega Giovani- che giustifichi la mancata erogazione del servizio, piuttosto notiamo che è obbligo della società aumentare le corse negli orari di punta”.
“Inoltre sarebbe necessario –aggiunge la Lega Giovani- sovvenzionare gli studenti che compiono le tratte più lunghe, come quelli che raggiungono Ragusa, visto che addirittura alcuni sono stati costretti a prendere contatti con bus privati, caricando di ulteriori spese le famiglie”.
Secondo i Giovani della Lega sarebbe adesso opportuno “una risposta unitaria dell’Amministrazione comunale”.
“Una soluzione rapida al problema –consiglia il movimento leghista- risiederebbe nel sottoscrivere, con l’azienda incaricata di erogare il servizio di trasporto pubblico, delle convenzioni per garantire la possibilità di spostamento, soprattutto agli studenti, in questo eccezionale momento”.
Dalla Lega Giovani giungono altri suggerimenti su come affrontare la problematica.
“Nel recente Dpcm –afferma LGS– è esplicitamente dichiarato che gli Enti locali hanno il dovere di garantire il diritto del trasporto pubblico, specialmente agli studenti, anche con l’ausilio di terze parti”.
La Lega Giovani Scicli aggiunge: “Risulta, infatti, che delle somme di denaro sono state già stanziate per far fronte alla problematica, mentre con la Legge di Bilancio 2021, verranno riservati 200 mln per le Regioni e 150 mln per Province e Comuni”.
“Quindi, visti i precedenti e notato che gli strumenti finanziari ci sono –conclude- auspichiamo che anche questa volta si giunga a una soluzione efficace in modo rapido”.