SCICLI – Sono un genitore di uno studente che giornalmente percorre la tratta Scicli-Modica per raggiungere la scuola che frequenta, l’Istituto Archimede.
Da anni segnaliamo a tutte le autorità la carenza di navette, in quanto quelle messe a disposizione dall’azienda di trasporto pubblico AST risultano insufficienti per soddisfare la richiesta degli studenti pendolari, con risultati pari a zero.
Ora vengono totalmente disattese le linee guida che contengono le misure organizzative per il contenimento e la diffusione covid-19 nel trasporto pubblico, sia per il numero eccessivo di studenti che affollano i bus che per il mancato rispetto dell’obbligo di indossare le mascherine.
Mio figlio già aveva riferito che gran parte dei pendolari non indossa mascherine, cosa che io ho potuto constatare personalmente nella giornata del 14, in quanto ho aspettato il suo ritorno alla fermata del bus e ho visto che almeno la metà degli studenti non aveva mascherine.
Mi sono rattristito a vedere mio figlio indossare la mascherina chirurgica che come sappiamo protegge gli altri e non a lui dagli altri, così come altri ragazzi che come mio figlio indossavano la mascherina.
Abbiamo segnalato la cosa ai Carabinieri, non so cosa possano fare, ma voglio che grazie a Voi queste situazioni a rischio vengano portate a conoscenza di tutti affinché si sappia che non esiste nessuna sicurezza per i pendolari e per noi famiglie che rischiamo di ammalarci pur rispettando le regole, per colpa di chi non le rispetta e per la mancanza di controlli di chi dovrebbe farle rispettare. Prima la tutela della salute e la sicurezza dei cittadini.
Lettera firmata