SCICLI – “Sono una Sciclitana residente a Malta. Mi trovo a Scicli da sabato per fare la carta d’identità di mio figlio. Siamo andati al Comune e con tristezza e rabbia ho notato il menefreghismo di alcuni impiegati nel rispetto delle misure anti-Covid”.
E’ quanto si legge in una nota (firmata) inviata alla nostra redazione dalla stessa cittadina.
Nella denuncia la donna scrive ancora: “Mascherina portata sotto il naso e addirittura abbassata al mento per parlare con gli utenti! È impensabile questa cosa! Poi, gruppi di persone davanti ai bar senza mascherina a passeggio, alla piazzetta dei pini a Jungi sempre pieno di ragazzini senza mascherina e distanziamento”.
“Io sono stata bloccata 7 mesi senza poter vedere la mia famiglia ed in ansia per la loro salute e vedere questo menefreghismo e assenza totale di controlli -prosegue la scrivente- mi fa veramente arrabbiare. Spero facciate qualcosa in merito e multerete queste persone perché forse, solo toccando le loro tasche, si potrà avere un riscontro. Inutile appellarsi al loro inesistente senso civico.
“Ho provato a contattare il Sindaco, le varie pagine a lui collegate, per inviare questa nota, tutto inutile non si può pubblicare ne inviare messaggi. Sono ripartita -conclude la signora- e sino all’ultimo erano tutti in giro senza mascherina. Grazie, cordiali saluti.”