SCICLI – Tre team, due per le cure integrate e uno dedicato a quelle palliative e trasfusionali, sono previsti dal servizio assistenziale domiciliare attivato dall’Asp 7 di Ragusa, mediante gli enti accreditati Medi Care e Samot Ragusa Onlus, per l’emergenza covid-19.
Il servizio domiciliare Covid è rivolto ai pazienti risultati positivi al tampone o in isolamento fiduciario con bisogni sanitari non procrastinabili.
“L’Asp di Ragusa annovera una storia antica nella gestione delle trasfusioni domiciliari, -afferma il direttore generale, Angelo Aliquò– e, quindi, non poteva abbandonare i pazienti affetti da talassemia o altre emoglobinopatie che, se positivi al Covid, non avrebbero potuto ricevere le cure appropriate”.
L’azienda sanitaria provinciale comunica che “l’assistenza è assicurata anche ai pazienti in fase terminale, evitando loro quel senso di abbandono e/o solitudine vissuto in caso di ricovero”.
“Il servizio –conclude l’Asp 7 di Ragusa- viene erogato inoltre, ai pazienti che necessitano di prelievi ematici, EGA – emogasanalisi, medicazioni etc. Viene attivato dal MMG o PLS”.