SCICLI – PD “partitino locale” o perno dell’attività politica? E’ la domanda che si pone il segretario del Partito democratico di Scicli, Omar Falla, dopo che i Sindaci di Scicli, Chiaramonte Gulfi e Pozzallo hanno scritto al PD, riconoscendo in esso il “perno dell’attività politica… per la sua tradizione di rispetto istituzionale, per la qualità di risorse umane che vi fanno parte, e per l’esercito di sindaci, amministratori, consiglieri, che svolgono il proprio ruolo a contatto con la gente”.
Per il segretario locale del PD c’è un “malcelato scopo di riposizionamento elettorale a vari livelli”. “…alla fine i conti devono chiudersi, e a termine di mandato amministrativo –riporta una nota del PD- ci si accorge di tutti i limiti quotidiani di un’azione amministrativa che non abbia collegamenti con il resto delle istituzioni, e gli obiettivi sono ben lontani dall’essere stati raggiunti, ed ecco che allora si cerca una bandiera dietro la quale coprirsi per affrontare con più serenità la prossima campagna elettorale”.
“Ben venga il cambiamento di idee –prosegue il PD-, ma un passaggio di tale rilievo non può esaurirsi con una lettera aperta, e imporrebbe una preventiva riflessione di diversa portata, di cui però ci pare manchino i presupposti”.
“Certo è che il Partito democratico è naturalmente rivolto al mondo progressista e riformista, è un partito costruttivo e aperto, e lo è talmente che ci si può iscrivere anche online senza che la dirigenza locale ne abbia alcun controllo, e ci aspettiamo quindi che chi attribuisce un ruolo di prim’ordine al Partito Democratico sia a livello nazionale che locale, ne faccia allora fattivamente parte”, ha aggiunto il PD.
“Per quanto ci riguarda, nel rispetto e distinzione dei ruoli fra chi ha responsabilità di governo e chi è sempre stato all’opposizione –conclude partito- , il dialogo rimane aperto nell’interesse della città. Noi ci mettiamo il nostro impegno a livello locale, mettendoci la faccia. Auspichiamo che anche altri lo facciano!”.