SCICLI – Ci sarà un po’ di Scicli alle prossime Olimpiadi. Lo sciclitano Angelo Carnemolla mette in tasca un biglietto con partenza a luglio e destinazione Tokyo. Volerà in terra nipponica per accompagnare, in qualità di mental coach, la schermitrice indiana Bhavani Devi. Carnemolla avrà il privilegio di seguire ai giochi olimpici il primo atleta a rappresentare l’India nella scherma ai giochi olimpici.
Bhavani Devi, 27 anni, ha conquistato lo storico risultato domenica scorsa in Ungheria. Nella tappa di Coppa del Mondo di Budapest, primo appuntamento della scherma dopo un anno senza gare, a causa del Covid, l’atleta indiana ha staccato il pass per le prossime Olimpiadi.
Carnemolla segue la schermitrice Bhavani Devi da quando quest’ultima ha deciso di allenarsi in una delle storiche scuole della scherma italiana, il Fides di Livorno, sotto la guida dal coach Nicola Zanotti (con lui sono salite alla ribalta internazionale le atlete livornesi Irene Vecchi e Ilaria Bianco che hanno portato in alto i colori dell’Italia alle Olimpiadi di Pechino nel 2008, Londra nel 2012 e Rio nel 2016 e ha lavorato in passato anche con Aldo Montano).
Da dieci anni lo psicologo dello sport, originario di Scicli, collabora con Zanotti e negli ultimi cinque anni hanno lavorato insieme per portare l’atleta indiana alla qualificazione olimpica.
“Un grande grazie ad Angelo Carnemolla, il nostro mental coach, -ha dichiarato Zanotti a QuiLivorno.it- che in questo periodo ha lavorato tantissimo con la nostra sciabolatrice, soprattutto da un punto di vista culturale. Pensate che da loro non è pensabile che una ragazza vada in giro con i pantaloni corti e le scuole hanno ancora le classi separate tra maschi e femmine. Dovevamo colmare prima questo gap culturale e poi lavorare su tutto il resto“.
Ancora oggi Angelo Carnemolla stenta a credere all’impresa compiuta dalla schermitrice indiana. SVN lo ha contattato telefonicamente per conoscere meglio la storia.
“Stiamo pian piano realizzando -ci dice Carnemolla- di aver compiuto un vero e proprio ‘miracolo sportivo’. Bhavani Devi è il primo atleta indiano ad ottenere, nella scherma, una qualificazione olimpica, entrando nella storia dello sport della sua nazione e per me si realizza un sogno. Devo ringraziare Nicola Zanotti che in questi anni ha sempre creduto nel mio lavoro, questa volta ancora più complesso perché -conclude- abbiamo dovuto studiare una cultura diversa da quella italiana per trovare chiavi di comunicazione nuova”.