SCICLI – Un nuovo treno Modica-Catania (e viceversa) per rendere anche più agevole il collegamento tra Scicli e il capoluogo etneo. La richiesta è partita dal sindaco Enzo Giannone che ha scritto all’assessore regionale alla Mobilità, Marco Falcone.
“In considerazione della nuova e imminente apertura della fermata ferroviaria ‘Catania Aeroporto – Fontanarossa’, quale grande opportunità di sviluppo per i territori siciliani, visti i vantaggi di cui godrebbero pendolari, viaggiatori e turisti in termini di riduzione di tempi di percorrenza e miglioramento del comfort di viaggio, evitando trasbordi e attese per il cambio, il Comune –scrive Giannone- chiede l’istituzione di un nuovo treno diretto da Modica a Catania Centrale, passando per la suddetta fermata ‘Catania Aeroporto – Fontanarossa’, con fermate, tra l’altro, a Scicli, Pozzallo, Ispica, senza cambio a Siracusa”.
Il primo cittadino è consapevole della validità della sua proposta. “Organizzando bene incroci e fermate (riducendole se necessario), ottimizzando al massimo le capacità della linea in termini di velocità e soprattutto senza il cambio a Siracusa, riteniamo, infatti, che sia possibile organizzare un treno diretto i cui tempi di percorrenza si avvicinino molto a quelli del bus, quindi con un servizio sufficientemente appetibile da parte degli utenti”.
“La città che avrebbe i migliori vantaggi è soprattutto Scicli, che addirittura vedrebbe accorciare i tempi di percorrenza da e verso Catania rispetto al bus”, ha precisato Giannone.
Per il Sindaco la nuova traccia oraria dovrebbe avere delle precise caratteristiche. “Intanto va pensata per collegare prevalentemente i Comuni lungo la tratta Modica-Siracusa e andrebbero ridotte le fermate per esigenze di velocità, eliminando sicuramente Sampieri e Fontane Bianche e possibilmente anche quelle a nord di Siracusa, fermando, dopo quest’ultima, direttamente all’aeroporto e quindi a Catania Centrale”.
“La traccia –continua Giannone- dovrebbe aggiungersi a quelle già esistenti senza alterare l’orario attuale. Basterebbe per il momento una sola coppia di treni, con andata al mattino presto in direzione Catania e ritorno la sera tardi in direzione Modica, in modo da consentire l’arrivo in aeroporto al mattino e di rientrare la sera”.
“Bisogna anche fare attenzione a non creare servizi doppioni con gli orari del bus per evitare che i due mezzi si sottraggano utenti a vicenda. Infine –conclude il Sindaco– dovrebbe essere impiegato materiale rotabile adeguato, ovvero con treni ‘Minuetto’ diesel, in attesa dei nuovi treni bimodali”.