SCICLI – Riduzione del consumo di suolo, rigenerazione urbana, tutela e valorizzazione delle aree rurali. Tutte finalità previste dal Piano Urbanistico Generale, un nuovo strumento di pianificazione che Scicli ha iniziato a redigere.
Lo ha comunicato questa mattina il Comune, specificando che la stesura del PUG è prevista “dalla emanazione della nuova norma urbanistica che regolamenta la gestione del territorio” e consente alla città di aggiornarsi, “dopo 20 anni dalla redazione del PRG vigente, che si basava su una norma risalente a 40 anni fa e del tutto fondata su principi non più aderenti alla cultura contemporanea”.
Questo nuovo strumento viene visto dalla giunta Giannone come la soluzione per “porre fine alla gravosa lacuna sulla gestione del territorio che per anni ha portato avanti, con l’avallo politico, un sistema infinito di varianti, facendo venire meno il principio cardine della pianificazione territoriale, ossia l’interesse pubblico”.
Con il PUG l’amministrazione comunale prevede l’avvio di “un processo economico sostenibile che guarda al territorio, non come luogo della speculazione e nuova espansione, ma della rigenerazione, del riuso e che porterà al ripopolamento dei centri storici e al recupero delle aree periferiche degradate”.
Inoltre il nuovo strumento urbanistico, “grazie alla regolamentazione del principio della ‘compensazione’ e della ‘perequazione’”, consente a “chiunque vorrà fare nuove realizzazioni di farle solo rigenerando aree pubbliche abbandonate, che finalmente saranno dotate di tutti i servizi primari: strade, illuminazione, parcheggi, verde pubblico, ecc”.
“Novità importantissima –prosegue l’amministrazione comunale- è la partecipazione diretta dei cittadini nei processi decisionali, non più un principio perpetrabile, ma un obbligo di legge che garantisce dunque la redazione di uno strumento che sia non solo frutto di applicazioni di norme e studi tecnici ma che sia corrispondente e risponda alle reali esigenze del territorio”.
Sulle tempistiche di attuazione del Piano Urbanistico Generale la giunta comunale precisa che “i comuni in questo saranno agevolati, perché con l’approvazione, da parte del Consiglio comunale, del documento preliminare al PUG lo strumento renderà immediatamente vigente le norme che tuteleranno il nostro territorio e che renderanno attuativi il principio cardine della nuova urbanistica: la rigenerazione”.
Il Comune avrà la possibilità di dotarsi di questo nuovo piano urbanistico “ancora più agevolmente e di essere tra i primi comuni siciliani a farlo” in quanto “la Regione Sicilia -conclude la nota- ha stanziato nell’ultima finanziaria un capitolo di spesa a contributo per i Comuni per la redazione del documento definitivo del PUG”.