SCICLI – Arrivano una serie di indicazioni per le imprese del comparto dell’area iblea sulla nuova modalità di calcolo dell’anzianità contributiva. A illustrarle è l’Ente bilaterale del terziario di Ragusa che approfondisce meglio la novità introdotta dall’articolo 1, comma 350, della Legge n. 178/2020, con riferimento alla valorizzazione del tempo non lavorato nei rapporti di lavoro subordinato a tempo parziale di tipo verticale o ciclico.
Ebt Ragusa evidenzia: “Il periodo di durata del contratto di lavoro a tempo parziale, il quale prevede che la prestazione lavorativa sia concentrata in determinati periodi, è riconosciuto per intero, utile ai fini del raggiungimento dei requisiti di anzianità lavorativa per l’accesso al diritto alla pensione”.
“L’Inps, quindi –chiarisce il direttivo dell’Ente bilaterale del terziario Ragusa– procederà al riconoscimento, per l’intera durata del rapporto di lavoro part-time, dei periodi assicurativi, interessati dall’applicazione normativa e riferiti a rapporti di lavoro part-time di tipo verticale o ciclico, attivi alla data di entrata in vigore della disciplina in esame”.
“Fermo restando l’esclusione, -prosegue il comunicato- nell’ambito dell’accredito dell’anzianità contributiva ai fini del diritto, dei periodi non lavorati e non retribuiti a causa del verificarsi di eventi sospensivi del rapporto di lavoro e in considerazione della non disponibilità di dette informazioni negli archivi dell’istituto, sarà necessario che l’assicurato presenti domanda alla struttura territoriale competente per residenza, in fase di prima applicazione, tramite Pec ovvero attraverso il servizio on-line di segnalazione contributiva (c.d. Fase)”.
“La domanda –si legge ancora- dovrà essere corredata dall’attestazione del datore di lavoro, ovvero, da una dichiarazione sostitutiva, sottoscritta dall’interessato, con l’indicazione degli eventuali periodi di sospensione del rapporto di lavoro senza retribuzione, completa della copia del contratto di lavoro part-time di tipo verticale o ciclico al quale la stessa si riferisce”.
“Per i contratti di lavoro a tempo parziale esauriti prima della data di entrata in vigore della citata Legge –dice ancora l’Ebt Ragusa– il riconoscimento dei periodi non interamente lavorati è subordinato alla presentazione di apposita domanda dell’interessato corredata da idonea documentazione”.
“Per contratti di lavoro a tempo parziale esauriti si intendono non solo i contratti part-time di tipo verticale o ciclico, che al 1° gennaio 2021 siano conclusi con cessazione del rapporto, -precisa il direttivo- ma anche quelli per i quali il rapporto di lavoro sia stato trasformato da part-time di tipo verticale o ciclico a tempo pieno precedentemente all’entrata in vigore della citata norma”.
“L’applicazione della nuova disciplina ai contratti ‘esauriti’ opera esclusivamente su richiesta dell’interessato. Per ulteriori informazioni –conclude Ebt Ragusa- è possibile contattare gli uffici dell’Ebt Ragusa in via Roma 212 al numero telefonico 0932.622522”.