Scicli, dolore per Nassim

Il giovane 21enne morto ieri per annegamento e recuperato stamattina nel mare di Bruca

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SCICLI – La città si è stretta attorno al dolore che ha colpito la famiglia di Nassin El Ouaer. Il giovane tunisino di 21 anni è morto per annegamento ieri nel mare di Cava d’Aliga ed è stato ritrovato stamattina a Punta Bruca.

Il sindaco Enzo Giannone oggi scrive che la comunità si stringe “in un grande dolore” per la tragica scomparsa del giovane. “Era un giovane pieno di speranze. Il destino ha voluto -si legge nella breve nota del primo cittadino- che queste speranze si dissolvessero all’improvviso, in una terra lontana dalla sua, una terra cercata e che poteva essere il suo futuro, la sua terra promessa. Il silenzio e la pace eterna ti accolgano caro Nassim”.

Nassim era il terzo di quattro figli. Il papà lavora in Libia. Lui era disoccupato qui a Scicli e con altri quattro amici era domiciliato al quartiere San Nicolò.

Ora è atteso il nullaosta della Procura di Ragusa. La comunità islamica provvederà a lavare il corpo, secondo la sua religione, e dare il saluto con la preghiera islamica. Questo momento è in programma prima della partenza della salma per la Tunisia. Il rimpatrio è curato dal Consolato tunisino a Palermo.

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