Estrazione oli essenziali da piante officinali, novità dalla Sicilia con “InSole”

Virderi: “Confidiamo di dare un importante contributo d’innovazione alla filiera”

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SCICLI – Ricavare oli essenziali dalle piante officinali con metodi di estrazione innovativi e sostenibili, utili a soddisfare le costanti richieste dei consumatori provenienti da un settore in forte crescita.

Questo è uno dei motivi per cui è stato creato il progetto “InSole”, nell’ambito della misura 16.1 del PSR della Regione Siciliana. A lanciarlo sono stati alcuni ricercatori del Gruppo di Agroecologia della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, dell’Istituto Nazionale di Ottica del CNR di Pisa e del Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale dell’Università di Pisa, insieme ad alcune vivaci aziende agricole della Sicilia sud-orientale, tra cui la Florguarino, capofila del consorzio.

Il progetto è coordinato dall’innovation broker Piero Virderi e co-finanziato dalla Regione Siciliana. “InSole” prevede l’estrazione di oli essenziali mediante un innovativo reattore a microonde, che sarà sviluppato nel primo anno di lavoro a partire da un prototipo, attualmente funzionante in laboratorio ed oggetto di brevetti CNR.

Da secoli le piante officinali, come ad esempio camomilla, lavanda, melissa, malva, timo, rosmarino, sono utilizzate –spiega Virderi- in ambito fitoterapico e per preparati farmaceutici ed erboristici, quali infusi e tisane, ma anche per la cura e il benessere del corpo sotto forma di cosmetici, quali sali da bagno, saponi e creme”.

Il comparto delle piante officinali e dei loro oli essenziali continua ad espandersi, soprattutto in questo periodo, quando si è scoperto che alcuni oli essenziali, ad esempio eucalipto, limone, chiodi di garofano e melaleuca (tea tree), hanno anche funzioni antibatteriche e antivirali”.

Confidiamo che il progetto InSole dia un importante contributo di innovazione alla filiera degli oli essenziali, grazie alla coltivazione sostenibile, realizzata senza uso di pesticidi di sintesi, e considerato che l’estrazione a microondeha già dato buoni risultati su scala di laboratorio in termini di rese e composizione di oli”, ha aggiunto Virderi.

Gli ottimi risultati in termini di resa e qualità organolettiche degli oli essenziali estratti avranno degli indubbi vantaggi per il consumatore finale che potrà acquistarli –conclude- in farmacie, parafarmacie ed erboristerie”.

Per ulteriori informazioni info@in-sole.eu oppure visitate il sito web www.in-sole.eu

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