Una bardatura alla Fiera mediterranea del cavallo

L’associazione culturale “Gli Amici di Giorgione” presente per il terzo anno consecutivo alla rassegna per promuovere la tradizionale festa folkloristica di Scicli

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SCICLI – In attesa di tornare a colorare e a profumare le vie barocche di Scicli, la Cavalcata di San Giuseppe, ferma da due edizioni per i noti motivi emergenziali, continua a farsi conoscere e apprezzare in Sicilia. Il palcoscenico scelto per promuovere la tradizionale festa folkloristica è la Fiera mediterranea del cavallo.

L’associazione culturale “Gli Amici di Giorgione” per il terzo anno consecutivo ha portato una bardatura alla “tre giorni” della rassegna equestre, scattata oggi nella storica tenuta di Ambelia, a pochi chilometri da Scordia, in provincia di Catania.

Anche quest’anno –afferma Uccio Brancati, componente dell’associazione ‘Gli Amici di Giorgione’ che cura l’organizzazione dell’evento in città- abbiamo deciso di dedicarci alla promozione della Cavalcata di San Giuseppe, presentandoci con il tipico manto ‘tappezzato’ di violaciocca. Lo stile e i disegni proposti sulla bardatura sono quelli che si ammirano durante l’evento folkloristico ad eccezione del retro sul quale abbiamo raffigurato lo stemma della Regione Siciliana e la scritta ‘Ambelia’, in omaggio alla rassegna che ci ospita”.

“La struttura decorata sarà tenuta esposta e dunque non verrà fatta sfilare per non sottoporre il cavallo a uno sforzo eccessivo in questi giorni di gran caldo”, ha aggiunto Brancati.

Alla Fiera siamo presenti anche con due bardature tipiche siciliane, chiamate ‘bordonari’, che venivano realizzate dai mulari e usate in occasione di importanti avvenimenti.  Si tratta di ornamenti tipici creati interamente a mano, nel nostro caso dal signor Raffaele Caccamo. Lui, insieme a Francesco Verdirame, -conclude Brancati- saranno inoltre in sella ai loro rispettivi cavalli”.

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