SCICLI – “I soldi ci sono, ma bisogna presentare dei progetti”. Le parole pronunciate sono di Cento Passi Scicli e suonano come un’opportunità per il territorio da non lasciarsi scappare. Il gruppo politico incita a visionare dei bandi rivolti agli Enti locali su un bacino di proposte progettuali, “da presentare a finanziamento entro il 31 dicembre (a tasso zero) –viene spiegato- e con condizioni ancora più vantaggiose se entro il 30 ottobre”.
Con questi finanziamenti CPS afferma che è possibile realizzare “sia opere sportive, sia per la cultura, ma anche acquisire degli immobili da destinare ad attività sociali e culturali, opzione notevolmente interessante -sottolinea- per coloro che non avessero progetti praticamente pronti da presentare”.
Il gruppo promotore specifica che ad illustrare il tutto è stato “qualche giorno fa il CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano), durante una riunione sul web, alla quale hanno partecipato tanti amministratori e, potremmo sbagliarci a dirlo, -prosegue CPS- non ci sembra di avere visto qualcuno di Scicli fra i registrati, né fra i presenti, oltre noi”.
“Non possiamo sapere se il Comune –precisa la nota- stia presentando progetti, di certo con quei finanziamenti di cose se ne possono fare tante”.
Cento Passi Scicli presenta un elenco di possibili soluzioni di investimento e di opere da realizzare che potrebbero essere particolarmente utili alla città. A partire dai collegamenti ciclo-pedonali. “Si può completare fino a Donnalucata –sottolinea CPS- la ciclabile che il Comune di Ragusa sta per realizzare, collegando Marina di Ragusa con il territorio di Scicli (superando l’Irminio). Poiché la tipologia della ciclabile ricalcherebbe quella di un’opera già realizzata dall’Ufficio Tecnico di Ragusa, siamo assolutamente certi che se il Sindaco di Scicli la chiedesse, potrebbe ottenere una qualche proficua collaborazione”.
I finanziamenti, secondo Cento Passi Scicli, permetterebbero anche di realizzare una sentieristica costiera. “Un progetto di ingegneria naturalistica di alta qualità, redatto da qualcuno rigorosamente del mestiere, che potrebbe assicurare -riporta una nota- il collegamento fra Cava d’Aliga, Costa di Carro e Sampieri, mediante un sentiero ciclopedonale costiero, dando luogo ad un’opera di grande attrazione del turismo naturalistico”.
Tra le possibili soluzioni di impiego dei fondi, individuate dal gruppo, anche l’acquisizione di immobili da destinare alla cultura. “A Scicli –continua il documento- vi sono un certo numero di immobili prestigiosi da poter acquisire e destinare ad attività culturali. Su tutti, il convento di Sant’Antonino, sempre più degradato e in pericolo di crollo”.
Stando a CPS questa potrebbe essere l’occasione giusta pure per reperire i finanziamenti necessari per eliminare le barriere architettoniche. “Gli uffici pubblici, a partire proprio dal Municipio, i prestigiosi edifici, come palazzo Spadaro e il recentemente ristrutturato palazzo Busacca, -dichiara il gruppo- sono ancora sorprendentemente penalizzati sotto questo aspetto”.
“Di certo, con il bando del CONI –aggiunge Cento Passi Scicli- potrebbe essere sistemata la scala che collega Chiafura con San Matteo, ma anche quella della chiesa della Catena dalla quale, salendo, lo sguardo gradualmente domina l’intera città. Se esiste un progetto definitivo si può presentare”.
Per il gruppo politico i finanziamenti consentirebbero anche l’adeguamento delle palestre scolastiche e degli impianti esistenti. “Inutile soffermarsi sull’utilità delle palestre delle scuole –riporta la nota-, non solo per gli studenti, ma per l’intera collettività. Progetti pronti? Ce ne dovrebbero essere”.
“Bandi come questo, o pubblicati da altri soggetti, si susseguono quasi annualmente e sono estremamente utili per una città come Scicli –conclude CPS-, che ha bisogno di posizionarsi sempre più in alto nella quantità e qualità dei servizi alla cittadinanza”.