Carenza d’acqua, “Situazione grave. Cittadini esasperati, bisogna informarli sui disservizi subiti”

Italia Viva e Partito Socialista italiano sollecitano a individuare una soluzione per fronteggiare e risolvere una problematica che sta condizionando l’estate sciclitana

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SCICLI – Dall’inizio della stagione estiva la rete idrica continua a “tormentare” i cittadini e le attività commerciali con continui e improvvisi disservizi nell’erogazione.

Il forte caldo di questi giorni ha reso ancora più insostenibili i disagi per la collettività, rimasta con i rubinetti asciutti o, nei migliori dei casi, con poca acqua a disposizione. A macchia di leopardo le segnalazioni arrivano da ogni parte della città, in particolare dalle zone rivierasche.

La situazione è diventata grave”, affermano la Consigliera comunale di Italia Viva, Marianna Buscema, nonché portavoce del partito a livello locale, e il segretario cittadino del Partito Socialista, Armando Fiorilla.

Entrambi continuano a essere “preoccupati e non poco” da una problematica, trasformatasi “in tempo di pandemia, in un’emergenza ancora più importante, con numerose famiglie che, soprattutto nelle borgate, rimangono senza un goccio d’acqua. Tutto questo –continuano gli esponenti di Iv e Psi- accade all’improvviso e non si ha contezza dei tempi di ripristino, quando, cioè, il prezioso liquido diventerà di nuovo fruibile”.

Circa un mese fa, Buscema e Fiorilla hanno chiesto e ottenuto dal sindaco Enzo Giannone un incontro, durante cui è stata affrontata, fra le altre cose, la questione idrica che “ad oggi –affermano- rimane ancora allarmante.

Nella foto Marianna Buscema

Durante quella riunione, “ci era stato spiegato –sottolineano la Consigliera comunale e il segretario cittadino dei socialisti- che erano stati presentati progetti specifici, ma non ne abbiamo ancora contezza”.

Secondo Iv e Psi, “in attesa che si rimetta mano al ripristino della rete idrica, laddove si registrano maggiori falle”, è prioritariotrovare i finanziamenti necessari per intervenire lungo questa direzione ed è indispensabile, al contempo, organizzarsi per fornire risposte ai cittadini in merito ai disservizi subiti”.

Nella foto Armando Fiorilla

Buscema e Fiorilla sostengono che la cittadinanza “debba almeno avere delle informazioni chiare su quello che sta accadendo (quando viene tolta l’acqua, quando viene ripristinata, a che ora la possono ricevere, etc.), così da potere fronteggiare per tempo le eventuali criticità che, di volta in volta, si verificano sul fronte dell’emergenza idrica”.

Italia Viva e Partito socialista evidenziano anche importanti conseguenze negative sul comparto del turismo, in quanto “molte case vacanze sono costrette a disdire gli impegni o a vedersi chiedere dei rimborsi perché la crisi idrica ha causato pesanti difficoltà agli ospiti”.

Insomma, la cittadinanza è esasperata e per questo motivo chiediamo che, almeno, possa essere garantita una informazione all’altezza della situazione a vantaggio della collettività sciclitana. Chiediamo, inoltre, al Sindaco –concludono Buscema e Fiorilla- di essere presente in prima persona nella risoluzione della problematica”.

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