Scicli: il gruppo Civici e Progressisti attacca la minoranza, “latitante e non costruttiva”

Dopo la seduta consiliare del 19 agosto scorso

Nella foto la minoranza consiliare (Foto repertorio)
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SCICLI – Al di là dei punti approvati, la seduta consiliare di giovedì scorso offre l’occasione alla coalizione di governo della città “Civici e progressisti” di mettere nel mirino la minoranza, accusata di essere “latitante e non costruttiva”.

Dopo la presidente del Consiglio comunale, Rita Trovato, anche la maggioranza consiliare definisce la seduta agostana proficua.

“Il Consesso -evidenzia subito un documento di CeP- ha tenuto conto delle esigenze dei cittadini più deboli e bisognosi, contemperando l’applicazione della normativa in materia (vie ad alta densità di traffico), con l’esigenza di spazi di sosta e contrassegni per invalidi, anche su vie ad alta intensità abitativa”.

Nella foto la maggioranza consiliare (Foto repertorio)

A Civici e Progressisti piace definirsi maggioranza forte e coesa nell’esprimere un voto favorevole al piano triennale OO.PP.”. Nello stesso documento si coglie un dato politico considerato importante: “l’astensione del consigliere Enzo Giannone sul voto al Piano Triennale. Tutto nella norma, se non fosse che l’atto non votato conteneva un emendamento dallo stesso presentato”.

Nella foto il consigliere comunale Enzo Giannone

Il gruppo Civici e Progressisti aggiunge: “C’è da dire che il consigliere Giannone e altri, non sono nuovi a questi comportamenti, di astensione oppure abbandono dell’aula, in atti dagli stessi proposti e sollecitati. L’opposizione continua ad essere latitante e non costruttiva per gli interessi della città, applicando, di fatto, il famoso detto “armiamoci e partite”.

Scoccata l’ultima freccia del proprio arco sugli scranni dell’opposizione, CeP spende parole di elogio nei confronti dell’amministrazione Giannone. “Ciò che conta è che l’amministrazione, sensibile ai problemi della città (vedi idrici e fognari), ha voluto, e trovato spazio nell’appostamento delle somme, per l’inserimento di opere importati”.

“Si continua a lavorare -conclude CeP-, nonostante le criticità del bilancio, la carenza di personale e tutte le problematiche con cui un’Amministrazione si scontra giorno dopo giorno, nella consapevolezza che la serietà e la responsabilità del ruolo vengono prima delle esigenze delle singole persone e rispettive famiglie, al fine del bene di tutta la comunità”.

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