PALLAMANO – L’inizio del campionato regionale di Serie B è ormai alle porte. Questo fine settimana lo Scicli Sport Club scenderà in campo.
La stagione che attende i biancoazzurri si prospetta molto impegnativa e imprevedibile, motivo per cui la società ha iniziato a puntellare la rosa, muovendosi sul mercato. E lo fa mettendo a segno due colpi di esperienza.
Arrivano dalla Pallamano Ragusa, maglia con cui negli ultimi anni hanno militato in Serie A1 ed in A2, il centrale Ballaera e il terzino/pivot Ficili. Per loro un contratto annuale con opzione per il secondo.
Con i “cugini” ragusani lo Scicli ha imbastito e chiuso delle operazioni anche in uscita. Svestono i colori biancoazzurri il pivot Causarano e il centrale Ciavorella. Il primo, in scadenza di contratto, è stato ceduto a titolo definitivo, ma con la formula economica del “premio di formazione”, mentre il secondo in prestito oneroso annuale. Entrambi andranno a giocare in Serie A2.
Resta invece a Scicli il promettente portiere, classe 2004, Gioele Occhipinti. Era in procinto di trasferissi all’Aretusa (sempre con la formula del prestito annuale oneroso), ma la trattativa tra le società è sfumata.
Il mercato per lo SSC non è finito qui. La dirigenza biancoazzurra, guidata dal neo direttore generale, Carmelo Ficili, è al lavoro per apportare ulteriori innesti alla squadra. Nei prossimi giorni si prevedono altre novità.
Se da un lato il mercato procede bene, dall’altra non si può dire lo stesso per la preparazione atletica della squadra, in vista del campionato. “La situazione allenamenti – spiega il presidente Enrico Parisi Assenza – resta sempre complicata per la quasi totale indisponibilità del geodetico di via Ugo Foscolo”.
“Nonostante lo scorso 24 maggio avessimo fatto richiesta per avere disponibile la struttura tensostatica il 23 agosto, i nostri giocatori, per via dei lavori di adeguamento all’impianto elettrico della struttura, hanno potuto svolgere solo tre sedute di allenamento”, ha proseguito Parisi Assenza.
“Dunque, sarà certamente per noi un avvio di campionato tutto in salita, non tanto per la qualità tecnica della rosa a disposizione, ma per il mancato lavoro di gruppo in campo, un gap pesante – conclude il presidente dello Scicli Sport Club – che dovremo riuscire a colmare il prima possibile”.