Donnalucata, “la borgata dimenticata”

Il movimento civico Scicli al Centro giudica necessario un rilancio economico e amministrativo della frazione rivierasca

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SCICLI – Realizzazione di bagni pubblici, potenziamento della pulizia periodica della borgata anche nel periodo invernale, completo check-up dell’illuminazione pubblica, il rifacimento della pavimentazione stradale di via Pirandello e del lungomare di Via Marina. Si potrebbe andare ancora avanti con gli interventi che per il movimento civico Scicli al Centro sono necessari per “risollevare e rilanciareDonnalucata.

La borgata – afferma SaC – è stata dimenticata e abbandonata negli ultimi anni. Una situazione non più tollerabile, che è paragonabile a quella delle altre frazioni rivierasche del Comune”.

Il gruppo civico indirizza lo sguardo sull’annoso problema del porticciolo. “Riteniamo fondamentale – si legge nella nota – che vengano date al più presto delle risposte concrete ai pescatori e ai donnalucatesi. E’ opportuno anche un diretto e forte intervento dell’Ente Locale, per quanto di sua competenza”.

Neanche palazzo Mormino sembra passarsela bene, la cui “situazione è drammatica, sia per lo stato di abbandono e incuria, a partire dal verde, che per la sua funzionalità. Un’incuria – aggiunge SaC – dettata anche dal mancato utilizzo della stessa come sede della Stazione dei Carabinieri, comunque realizzata nonostante le isolate, fantasiose e anacronistiche opposizioni da salotto di alcuni, che si auto-consideravano intellettuali”.

Nell’ottica di una valorizzazione dell’edificio di via Regina Margherita, la lista civica propone la “riattivazione dell’ormai inesistente Delegazione Comunale, attraverso un distaccamento in loco dell’Ufficio anagrafe per la sola utenza residente a Donnalucata ed una presenza fissa per due giorni a settimana del Sindaco e della Giunta, oltre ad incontri periodici ogni tre mesi tra l’Amministrazione e le parti sociali ed economiche, operanti nella borgata”.

SaC aggiunge: “Considerata la distanza da Scicli, il numero di residenti e la presenza di non poche attività commerciali, riteniamo urgente l’attivazione di un presidio fisso di almeno tre unità della Polizia locale.

A fare da contorno a queste principali problematiche c’è ne sono tante altre che il gruppo civico chiede di risolvere con interventi mirati, i quali “in teoria, – riporta il documento – dovrebbero rientrare nell’ordinarietà amministrativa”.

Serve ripristinare – afferma il gruppo – le panchine ‘misteriosamente’ sparite dal lungomare di Levante. Chiediamo anche la definitiva apertura del Palazzetto sportivo di contrada Dammusi e il recupero e la piena fruibilità dell’Elisuperficie antistante il mercato ortofrutticolo di contrada Spinello”.

Donnaculata ha la necessità di avere “un nuovo piano del traffico per migliorare la viabilità e, di concerto con i residenti e gli esercenti, la valutazione di una Ztl per il tratto iniziale di Viale della Repubblica (venendo da Via Micciché e fino all’incrocio con Via Patrasso), così da ridurre – spiega SaC – il pericolo per i pedoni e i residenti in questa trafficata strada”.

Serve un rilancio economico ed amministrativo di Donnalucata. Serve un rilancio complessivo delle nostre borgate e contrade“, conclude Scicli al Centro.

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