Scicli: rimossi da un terreno privato quasi duecento copertoni abbandonati

L’intervento di bonifica è stato possibile grazie a una convenzione tra Legambiente ed EcoTyre, nell’ambito della campagna “Puliamo il Mondo”

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SCICLI – Un terreno privato nel territorio di Scicli è stato “liberato” da 180 pneumatici, abbandonati sul posto da ignoti circa quattro anni fa.

E’, infatti, dal 2017 che il proprietario attendeva che il cumulo di copertoni venisse rimosso dalla sua area. Solo di recente l’intervento di bonifica è stato fatto, grazie a un convenzione tra Legambiente ed EcoTyre, nell’ambito della campagna “Puliamo il Mondo”.

Con questo accordo – esordisce Alessia Gambuzza, membro del direttivo di Legambiente Sicilia, nonché presidente del circolo locale Legambiente ‘Kiafura’ – abbiamo bonificato a Scicli una discarica abusiva di pneumatici. La finalità è soprattutto quella della sensibilizzazione, per far sì che tutti i cittadini seguano la filiera nazionale di raccolta e recupero dei PFU (Pneumatici fuori uso). Esortiamo, poi, le amministrazioni a monitorare e controllare il territorio, combattendo smaltimenti illegali”.

Gambuzza assicura che “gli pneumatici, che giacevano abbandonati e raccolti dai volontari, saranno sicuramente reimmessi in un ciclo virtuoso che culmina nella reintroduzione della gomma a fine vita in una nuova, attraverso un complesso processo produttivo”.

“Gli pneumatici – conclude Gambuzza – sono stati condotti presso l’impianto di trattamento più vicino, in una logica di prossimità, dove verranno opportunamente riciclati. La gomma consumata se lasciata in natura è un rifiuto detto permanente, cioè impiega centinaia di anni per degradarsi. Ma è anche una risorsa riciclabile al 100%, se gestita nel modo corretto”.

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