SCICLI – Sembra che a Scicli i disservizi nel recapito della posta non siano finiti. Stando alle segnalazioni dei cittadini, di cui si fa portavoce la locale Camera del Lavoro, il problema va avanti da circa due anni e pare che in alcuni quartieri si sia aggravato.
“Purtroppo, oggi la questione – esordisce la segretaria della Cgil di Scicli, Graziana Stracquadanio – non è affatto risolta e tutto questo crea ripercussioni sociali non di poco conto”.
“Alcuni cittadini che risiedono nelle contrade ‘Case lunghe’ e ‘Scalonazzo’ (Sampieri) – prosegue Stracquadanio -, non ricevono la posta, a volte anche mesi dopo la spedizione”.
A detta dell’organizzazione sindacale “si tratta di un problema di una certa portata, sopratutto nel caso di ritardi nell’arrivo delle raccomandate, spesso contenti avvisi che hanno una specifica scadenza”.
La Camera del Lavoro di Scicli fa un esempio delle conseguenze provocate da una consegna poco tempestiva. “Da noi è giunta una segnalazione di un cittadino sciclitano – spiega Stracquadanio – che, a causa del disservizio, non ha ricevuto delle documentazioni importanti dell’INPS, con il conseguente mancato accredito della pensione della figlia minorenne”.
E questo non sarebbe un caso isolato. “Abbiamo saputo di altri cittadini – aggiunge la segretaria della Camera del Lavoro di Scicli – che hanno avuto recapitato bollette di vario tipo con grandi ritardi, con l’aggravio nel pagamento di interessi e more. Altre persone hanno lamentato e lamentano il recapito della corrispondenza in buche della lettera scelte a casaccio”.
“Vorremmo capire il funzionamento di questo importante servizio per i cittadini, qual è la giusta filiera e dove si inceppa; ciò per poter segnalare alle autorità competenti come può essere risolto il problema e come la nostra organizzazione sindacale può dare in tal senso un adeguato aiuto”, ha continuano Stracquadanio.
“Rimaniamo in attesa di una risposta da parte di che deve risolvere il problema. La Camera del Lavoro di Scicli – conclude la nota – sarà vigile nell’evolversi della vicenda e se, sarà il caso, agirà anche per via giudiziaria”
Intanto sui presunti disservizi è arrivata la replica di Poste Italiane. L’azienda rassicura i cittadini di Scicli sulla regolarità del servizio di recapito nel territorio, “confermata dall’assenza di giacenza di posta e code di lavorazione nel centro distribuzione di riferimento”.
“La genericità delle segnalazioni – spiega Poste Italiane – non consente di approfondire le verifiche e si informa che gli unici rallentamenti registrati nel periodo estivo sono stati superati”.