SCICLI – Gli altri Comuni iniziano a muoversi facendo gioco di squadra, Scicli al contrario resta immobile. La pensa così il consigliere comunale di Cittadini per Scicli, nonché candidato Sindaco, Giorgio Vindigni.
Punzecchiando l’attuale Amministrazione, tiene a sottolineare l’importanza di saper cogliere e gestire al meglio la “straordinaria opportunità” rappresentata dai fondi del PNRR (Piano nazionale di ripresa e resilienza).
Secondo Vindigni andrebbe fatta una “pianificazione di interventi comuni a sostegno dell’economia locale, in particolar modo – spiega – sul versante agroalimentare, della pesca, della floricoltura e del vivaismo”.
Per il candidato Sindaco di centrosinistra niente di tutto ciò si sta facendo: “il Comune di Scicli che fa? Magari sarà impegnato nel percorrere altre strategie, ma non ci è dato saperlo”.
Vindigni dal suo osservatorio nota come “negli ultimi giorni i Sindaci di Vittoria, Comiso, Pozzallo, Santa Croce Camerina e Acate hanno annunciato di voler fare fronte comune per gestire insieme i fondi del PNRR”.
“E Scicli? Quale sarà il futuro di infrastrutture come il mercato ortofrutticolo di Spinello, l’ex mercato del fiore e il porto di Donnalucata? Quali le strategie dell’amministrazione a tutela del comparto agricolo e della marineria locale?”, sono i quesiti rivolti da Vindigni all’indirizzo degli attuali amministratori.
“Rispondere a queste semplici domande non sarebbe una cortesia nei nostri confronti, ma un dovere di trasparenza – conclude il candidato Sindaco – da parte di chi rappresenta le istituzioni nei confronti dei cittadini”.