SCICLI – Nasce una nuova partnership tra i Consorzi di Garanzia Collettiva Fidi Commerfidi e ConfeserFidi, realtà con sede a Scicli, ma operante da anni in tutto il territorio nazionale e vigilata da Banca d’Italia.
L’intesa raggiunta dalle due parti garantirà più vicinanza e sostegno alle imprese e ai professionisti del territorio, maggiore facilità di accesso al credito, soluzioni veloci per il soddisfacimento delle esigenze finanziarie anche attraverso piattaforme digitali.
“Siamo lieti – afferma il presidente Roberto Giannone di ConfeserFidi – di avviare questa nuova collaborazione commerciale con Commerfidi, storico confidi del centro Italia, attivo dal 1984 e con una solida base associativa costituita da oltre 5000 imprese”.
“Saremo pronti a supportare e sostenere lo sviluppo del tessuto imprenditoriale – prosegue Giannone -, offrendo tutti i nostri servizi, il nostro know how per fronteggiare le difficolta create dalla crisi pandemica”.
“Attraverso questa partnership – commenta il presidente Alberto De Angelis di Commerfidi – rafforzeremo e amplieremo la gamma dei servizi e delle soluzioni finanziarie che offriremo alle imprese socie e ai professionisti, proponendoci come punto di rifermento per il territorio: dalla garanzia mutualistica alle fideiussioni, dalla finanza agevolata, ai servizi finanziari innovativi anche utilizzando le piattaforme digitali di ConfeserFidi che ci permetteranno di soddisfare le nuove esigenze finanziarie in tempi molto rapidi”.
“Molte le iniziative in cantiere – continua il direttore generale di Commerfidi, Mascia Mancini – per sostenere le imprese in questo momento di difficoltà causato dall’emergenza sanitaria. Tra queste vi segnaliamo un finanziamento, che lanceremo proprio in questi giorni, a sostegno delle imprese della filiera del vino per trasformare in liquidità il vino delle loro cantine”.
Molto soddisfatti e fiduciosi di questa nuova collaborazione ne sono Giuseppe Pluchinotta (Divisione sviluppo ConfeserFidi) e Lidia Migliorisi (Resp. Reti Terze ConfeserFidi): “L’intesa – spiegano – è finalizzata a garantire maggiore sostegno finanziario alle imprese di un’area geografica così importante, come appunto le Marche e l’Abruzzo”.
Particolarmente contento dell’accordo anche Bartolo Mililli, A.d. di ConfeserFidi, che prevede “un rifiorire delle iniziative imprenditoriali, per cui tale partnership, attraverso i finanziamenti, l’accesso alle misure agevolative, l’ottenimento dei contributi pubblici, l’utilizzo di piattaforme digitali e processi completamente dematerializzati, aiuterà – dichiara – migliaia di imprese a fronteggiare l’emergenza pandemica e a realizzare i propri progetti di sviluppo, dando un importante contributo allo sviluppo economico e sociale delle regioni Marche e Abruzzo”.
