SCICLI – Lo Scicli calcio, imbottita da allievi e juniores, sfiora la vittoria a Siracusa contro la R.G., diretta concorrente per non retrocedere.
Il tecnico Salvatore Orlando ha fatto ricorso alla “gioventù cremisi” per le assenze di molti titolari, alle prese con squalifiche e infortuni: convocati 5 allievi e 6 juniores.
Nel primo quarto d’ora gli ospiti giocano meglio, arrivando in più occasioni sotto la porta avversaria. In contropiede i locali vanno in vantaggio con il gol di Riela (autore di una doppietta).
Dopo lo svantaggio c’è una timida reazione degli ospiti, ma non riescono a concretizzare. Nella ripresa lo Scicli calcio scende in campo con più determinazione, ma subisce al 10’ il secondo gol di Riela.
Al 13’ del secondo tempo sostituzione degli ospiti: esce Mcini ed entra Vindigni. Al 18’ il neo entrato Bongiardina esce per infortunio ed entra l’allievo Fabrizio Calabrese; subito dopo l’altro difensore centrale Baki esce per infortunio, al suo posto l’allievo Giovanni Aprile.
La situazione non prometteva nulla di buono e invece i cremisi del presidente Arrabito accorciano le distanze con Vindigni. Poco più tardi lo stesso Vindigni realizza la rete del pareggio su calcio di rigore, concesso ai cremisi per un fallo in area su Mauro Adamo.
Quasi allo scadere dei 5 minuti di recupero, lo Scicli manca la rete del vantaggio con il suo centravanti Adamo.
“Non nascondo che eravamo venuti qui per vincere, nonostante le tante assenze importanti”, ha detto a fine gara il presidente Peppe Arrabito.
“Il pareggio alla fine – aggiunge Arrabito – ci fa vedere il bicchiere mezzo pieno, lasciando invariate le lunghezze dalle penultime. Sono contento per le convocazioni dei tanti juniores e degli allievi Giovanni Aprile, Fabrizio Calabrese, Mathias Cannata, Mirko Mormina e Antonino Nigro”.
