SCICLI – Tutti ricorderanno l’inedito set cinematografico allestito a fine 2020 sia all’esterno che all’interno dell’antica chiesa di San Matteo: in quell’occasione vennero girate alcune scene di “Cyrano”, film che ora andrà agli Oscar 2022, tra le nomination per i migliori costumi.
Candidato al premio è il costumista fiorentino Massimo Cantini Parrini, in lizza per aggiudicarsi una delle prestigiose statuette, che verranno assegnate la notte tra domenica 27 e lunedì 28 marzo a Hollywood.
“Quando la produzione di ‘Cyrano’ ci propose di allestire a Scicli il set cinematografico, capimmo subito che il film di Joe Wright sarebbe potuto arrivare agli Oscar”, racconta Caterina Riccotti, che da vicesindaca ha accolto la troupe della Metro-Goldwyn-Mayer in città, concedendo la chiesa matrice di San Matteo per girare il finale, solenne e tragico.
“Nel dicembre del 2020, in una condizione proibitiva per chiunque, tra tamponi e quarantene, gli attori hanno portato avanti la lavorazione di questo musical, i cui costumi –continua Riccotti – concorrono al Premio Oscar”.
“In quelle stesse settimane avevo istituito la ‘Scicli Film Commission’ per dare ordine e sistematicità al lavoro di accoglienza delle produzioni cinematografiche a Scicli, ben 58 negli ultimi trenta anni”, ha aggiunto l’ex vicesindaca.
“Avevo capito che serve dare organicità alla promozione del territorio attraverso il cineturismo e il lavoro di quei mesi sta dando oggi i suoi frutti, in una azione di lungo periodo, destinata a costruire – conclude Riccotti – il tanto auspicato dopo-Montalbano”.
