SCICLI – Riscontrato un errore nelle bollette Tasi 2016, mentre servono ulteriori verifiche tecniche sulla Tari 2021. Il Comune è al lavoro per mettere ordine ed evitare che si generi ulteriore confusione nei contribuenti, riguardo ai tributi da pagare.
Da palazzo di città parlano chiaramente: nell’emissione delle bollette qualcosa non è andata come previsto.
“A causa di un disallineamento delle banche dati utilizzate, – si legge in una nota – vi è un errore nelle bollette Tasi 2016 inviate ai cittadini”.
“Coloro che hanno ricevuto un avviso Tasi 2016 relativo all’unico immobile di cui sono proprietari e in cui risiedono – precisa il Comune – non sono tenuti a pagare il tributo. L’ufficio provvederà ad annullare in autotutela gli avvisi erronei”.
“Per quel che concerne la Tari 2021, invece, – si legge ancora – atteso che si sono rese necessarie alcune verifiche tecniche da parte dell’ufficio tributi, il termine di scadenza del pagamento è differito al 31 marzo 2022”.
“Sarà l’ufficio Tributi, entro tale data – conclude il comunicato -, a comunicare ai contribuenti eventuali rettifiche degli avvisi di pagamento già inviati”.