SCICLI – Fiction e film da soli non bastano a colmare quel vuoto lasciato dalla “bellezza inespressa” di alcuni luoghi e siti della città, attualmente poco valorizzati o completamente messi in disparte.
Si può riassumere così il pensiero del Partito Democratico, convinto che, oltre al cineturismo, si poteva fare molto di più.
“Dopo i 37 episodi del ‘Commissario Montalbano’ girati a Scicli – questa la premessa del PD – dal 1998 in poi, pure il film ‘Cyrano’ contribuirà all’ulteriore sviluppo turistico della nostra città”.
Guardandosi intorno però il partito vede dell’altro: “Peccato che la chiesa di San Matteo, principale location di ‘Cyrano’ – si legge nella nota –, sia chiusa, trasformata in un deposito, non fruibile; che il tratto per arrivarci non sia ben valorizzato; che la chiesetta del Santo Spirito abbia subito atti vandalici, senza che nessuno stia provvedendo alla sistemazione”.
Il PD di una cosa è certo. “La restituzione alla collettività di questi luoghi, ma anche del parco di Chiafura, sarà compito della nuova amministrazione”.