SCICLI – Dalle strade fino all’adozione. Funziona la collaborazione anti randagismo tra la Polizia Municipale e l’associazione animalista “Gli Amici di Italo”. La loro è ormai un’intesa collaudata che va avanti da tempo. Insieme hanno contribuito a salvare numerosi animali dal destino segnato, restituendogli una nuova vita.
Ieri mattina altri 17 cani, recuperati sul territorio, hanno lasciato Scicli per raggiungere dei rifugi del nord Italia e delle famiglie adottive svizzere.
“Queste partenze, oltre ad assicurare benessere e cura, ai nostri animali, – spiega la presidente de ‘Gli Amici di Italo’, Rita Russotto – determinano un grosso risparmio per le casse comunali, in quanto un cane ricoverato in un canile costa alla comunità circa mille euro ogni anno”.
“In tempi di crisi economica, riteniamo doveroso lavorare in sinergia con il volontariato organizzato, affinché i cittadini – aggiunge Russotto – possano non sentire anche il peso di questa emergenza”.
Il gruppo animalista ne approfitta per lanciare un nuovo appello alla comunità. “Chiediamo a tutti una collaborazione attiva e fattiva, microchipppando e sterilizzando i cani, affinché si possa porre fine al triste fenomeno dell’abbandono – conclude la presidente –, che mortifica il nostro territorio”.