SCICLI – Resta aperta la polemica sui lavatori comunali tra la Cisl e il capo dell’amministrazione comunale.
I cislini lamentano “scarsa trasparenza e imparzialità del Sindaco” a proposito dell’integrazione oraria del personale con contratto di lavoro part-time.
In una nota della Cisl si legge: “Correttezza avrebbe imposto che un Sindaco, restando super partes in un agone che si svolge tra altri soggetti non politici, rimanesse semplice spettatore della vicenda…”.
“Incomprensibilmente, con un post su Facebook del 2 aprile intitolato ‘sindacato e serietà … altro che lavoratori dimenticati!!’, – riporta il documento – ha praticamente attaccato a testa bassa l’articolo comparso il 2 aprile stesso su Scicli Video Notizie, infatti intitolato ‘Scicli, lavoratori comunali dimenticati’, bollando il firmatario della succitata nota della Cisl FP, il Segretario Generale, Alfio Gennaro, definito, senza farne nome, ‘sindacalista, ex dipendente comunale molto noto’ ed il suo asserito operato ‘di stampo molto vecchio, al limite del clientelismo non solo sindacale ma anche politico’“.
Il sindacato cislino, parla di “attacco personale al proprio referente, oltretutto con argomentazioni che nulla hanno a che vedere con le azioni sindacali, bensì solo politiche…”.
La sigla sindacale invita caldamente il rappresentante istituzionale “a pubblicare sulle chat dei social, nelle medesime forme e con le medesime modalità, tempestiva nota di rettifica o quantomeno ad immediatamente rimuovere la chat incriminata, fermo restando che, per l’intera vicenda, si sta valutando la sussistenza degli estremi della condotta antisindacale, da sottoporre – conclude la Cisl – all’autorevole vaglio della competente Magistratura del Lavoro”.