JUDO – Quello trascorso è stato un weekend pieno di impegni per la Judo Club Koizumi Scicli.
Gli allievi del maestro Maurizio Pelligra erano di scena in tre diverse manifestazioni: alla “European Cup Cadetti” a Teplice, in Repubblica Ceca, c’era Savita Russo; alla “European Cup Juniors” gareggiavano Lorenzo Licitra, Francesco Fidone e Raffaele Verdirame; a Riccione sono andati gli esordienti “B” Giulio Ramazzotto, Portelli Leonardo, Mohamed Chebili, Angelo Gulino, Andrea Trovato, Lorenzo Avola e Michelangelo Arrabito per prendere parte al Trofeo Italia Emilia Romagna.
Iniziamo dal risultato più prestigioso, ovvero l’ennesima medaglia d’oro conquistata da Russo. L’atleta ha imposto il suo ritmo in ogni gara, vincendo tutti gli incontri per ippon.
“Savita sta avendo una grande crescita – commenta Pelligra – e continua a farsi notare in tutte le competizioni, dove fino ad oggi non trova rivali da ricordare. Non lo dico io, lo dimostrano i risultati, come ad esempio quelli ottenuti nelle scrose settimane al ‘Trofeo Internazione di Judo Città di Genova’, manifestazione in cui ha trionfato sia nella categoria cadette che nella categora Juniors”.
Passando alla European Cup Juniors, si registrano le buone prove di Licitra (cat. 60 kg), che purtroppo perde al primo incontro, di Fidone (cat. 90 kg), piazzatosi al 10° posto, e di Verdirame (cat. +100 kg), che si classifica in quinta posizione.
La spedizione più numerosa della Judo Club Koizumi Scicli è stata quella che ha partecipato al “Trofeo Italia Emilia Romagna”. Ci sono stati gli esordi di Ramazzotto (cat. 38 kg) e Portelli (cat. kg. 46) che, nonostante l’emozione, hanno disputato una bella gara. A seguire sono scesi sul tatami Chebili (cat. 55 kg), Gulino (cat. 55 kg), Trovato (cat. 42 kg), Avola (cat. 66 kg) e Arrabito (cat. 60 kg), con quest’ultimo classificatosi al 7° posto.
“Anche se non sono arrivate delle medaglie – prosegue il maestro Pelligra – i ragazzi hanno avuto modo di condividere in armonia un momento di allenamento con gli amici della Budokan Institute Bologna, nell’ottica di una crescita comune”.
“Vado fiero dei miei atleti; vedo in loro un grande potenziale che pian piano inizia a venire fuori. Del resto ogni giorno in palestra dimostrano di tenere molto a questa disciplina e affrontano gli allenamenti con grande concentrazione. Posso dire che sono sulla strada giusta, ma per rimanere in scia non biogna mai mollare. Sanno che continuando così – conclude Pelligra – possono raggiungere qualsiasi risultato”.