SCICLI – Oggi per la Confcommercio Scicli è stata una giornata importante, l’inizio di un nuovo capitolo con il rinnovo delle principali cariche sociali.
Da questa mattina al timone della sezione locale dell’associazione di categoria c’è Daniele Russino, eletto neo presidente. Accanto a lui opereranno Roberta Buscema e Giovanni Bracchini, scelti come vicepresidenti sezionali. A ricoprire la carica di delegato all’assemblea provinciale sarà, invece, Sergio Magro.
La decisione è stata presa nel corso della consultazione dei componenti del nuovo direttivo comunale, di cui fanno parte (oltre a Russino, Buscema e Bracchini) Davide Mussini, Sandro Trovato, Bartolo Drago, Alberto Scifo, Lara Micciché, Marialuisa Tasca, Silvia Noè e Annalisa Monteforte.
“Il nostro obiettivo – esordisce Russino – è quello di fare in modo che la nostra categoria possa essere non solo tutelata, ma messa nelle condizioni di potere esprimere, su base cittadina, le proprie potenzialità”.
“Dopo due anni di pandemia e dopo le tensioni internazionali, c’è la necessità di tornare a operare nella maniera migliore con la consapevolezza che dobbiamo raggiungere tutti quegli obiettivi che non siamo riusciti a concretizzare, per i motivi che tutti conosciamo”, ha proseguito il neo presidente di Confcommercio Scicli.
“Ci auguriamo, inoltre, che con l’amministrazione comunale – termina Russino – possa essere instaurato un dialogo proficuo”.
Ai lavori era presente anche il presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Gianluca Manenti.
“Facciamo i migliori in bocca al lupo al neo presidente sezionale di Scicli, ai vicepresidenti e a tutto il consiglio direttivo”, ha dichiarato Manenti che aggiunge: “Siamo sicuri che sapranno fare valere le prerogative di tutte le componenti della nostra categoria in un momento storico molto complesso”.
“Vogliamo ritornare a essere protagonisti – conclude il presidente provinciale dei Confcommercio – e lo vogliamo fare attraverso la strada maestra della concertazione, della pianificazione e della concretizzazione di obiettivi di ampio spessore”.