SCICLI – Scade il 12 agosto l’avviso pubblico, suggerito dalla candidata Sindaco Caterina Riccotti, che consentirebbe a Scicli di fare un importante passo in avanti verso una città a misura di tutti.
“Si sono aperti i termini – esordisce Riccotti – per la presentazione di proposte progettuali di intervento per la rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali dei musei e luoghi della cultura pubblici, non appartenenti al Ministero della Cultura, da finanziare nell’ambito del PNRR”.
La candidata parla di “un’occasione importante che non possiamo lasciarci sfuggire”. Entrando nei particolari del bando, Riccotti afferma che “il concetto di ‘barriere’ è esteso e articolato; comprende elementi della più svariata natura che possono essere causa di limitazioni percettive, oltre che fisiche, o particolari conformazioni degli oggetti e dei luoghi, che possono risultare fonte di disorientamento, affaticamento, disagio e pericolo”.
Riccotti specifica che non ci si riferisce solo a “barriere fisiche, come i gradini o i passaggi troppo angusti, i percorsi con pavimentazione sdrucciolevole, irregolare, sconnessa, le scale prive di corrimano, le rampe con forte pendenza o troppo lunghe, ma anche quelle psicologiche, come i luoghi di attesa, privi di sistemi di sedute o di protezione dagli agenti atmosferici, e soprattutto la mancanza di segnaletica e indicazioni, che favoriscano l’orientamento o l’individuazione delle fonti di pericolo”.
Secondo la candidata Sindaco “questo bando apre scenari molto importanti per una città come la nostra, la cui conformazione è già di per sé complessa, ma che potrebbe davvero diventare senza barriere architettoniche, un tassello alla volta”.
“In questi ultimi mesi – continua Riccotti – avete visto a Scicli dei lavori volti a realizzare percorsi tattili per ipovedenti, con nuove rampe, attraversamenti e segnaletica: un percorso voluto fortemente da me e per il quale mi sono spesa”.
“Questo bando del PNRR offre strumenti che permetterebbero di concretizzare la visione che io e la mia coalizione abbiamo in materia di abbattimento di barriere architettoniche“, ha concluso la candidata alla poltrona di primo cittadino.
L’importanza di intercettare in generale le risorse economiche, messe a disposizione dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, viene sottolineata dai componenti della coalizione di Riccotti.
“I bandi del PNRR – affermano – possono davvero cambiare il volto di una città. Un’amministrazione non può assolutamente prescindere da una valida progettazione, per non lasciare sfuggire finanziamenti e opportunità con una portata economica importante, che rappresenta un’occasione unica”.