Omar Falla si dimette da segretario cittadino del PD

Lettera di dimissioni inviata all’on. Nello Dipasquale, al presidente del circolo di Scicli, Franco Susino, e al segretario provinciale Bartolo Giaquinta

Nella foto Omar Falla
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SCICLI – Omar Falla non è più segretario del Partito Democratico di Scicli. Oggi ha rassegnato le dimissioni.

Falla, in una lettera inviata all’on. Nello Dipasquale, al presidente del circolo di Scicli, Franco Susino, e al segretario provinciale Bartolo Giaquinta, spiega le ragioni che l’hanno indotto a farsi da parte.

Falla scrive di assumersi tutte le responsabilità per “l’esito negativo delle elezioni”. L’ex segretario ringrazia il presidente del circolo locale e il segretario provinciale “per la fiducia e il sostegno sincero e costante ricevuto”.

Purtroppo, nonostante gli sforzi profusi – prosegue Falla -, non sono riuscito nel mio intento inziale e per il quale ero stato eletto all’unanimità degli iscritti, e di ciò mi rammarico. È evidente che il proposito di unità che ha mosso il mio agire è svanito, finanche aggravarsi nel corso di questi tre anni e mezzo, certamente e anche per mia colpa”.

Ringrazio gli elettori del PD che ci hanno votato, nonché i componenti della Lista che hanno accettato la mia proposta di spendersi per la città – si legge nella lettera –, anche per la generosità con cui l’hanno fatto”.

Omar Falla poi si scusa con il candidato sindaco Giorgio Vindigniper il mancato obiettivo di coalizione di appena 11 voti e per il contributo dato alla sua candidatura, al disotto delle aspettative e che avrei voluto in misura certamente più importante, e al quale vanno i miei complimenti per il risultato personale ottenuto”.

Una menzione speciale – aggiunge Falla – e un ringraziamento particolare a Lucia Nifosì e Emiliano Inzirillo, quest’ultimo vice segretario, cui va adesso il gravoso compito di accompagnare il PD alla fase successiva e conseguente alle mie dimissioni irrevocabili, in primis convocare l’assemblea di iscritti e simpatizzanti”.

“Continuerò a militare nel PD – conclude l’ex segretario cittadino – anche da semplice iscritto e sosterrò con lealtà come ho sempre fatto il nuovo/a segretario/a, chiunque sarà”.

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