SCICLI – I Carabinieri della stazione di Donnalucata, sabato pomeriggio, hanno arrestato a Cava d’Aliga un 73enne, di origine romana, celibe, pensionato e incensurato, per coltivazione illegale di marijuana. Lo si apprende da un comunicato diffuso questa mattina dalla sala stampa del comando provinciale.
Attraverso dei servizi di osservazione, i militari dell’Arma hanno scoperto che l’uomo coltivava una vera e propria piantagione “domestica”.
Dopo aver sottoposto l’anziano a perquisizione personale e domiciliare, i Carabinieri hanno rinvenuto, in un’aiuola del giardino della sua abitazione, 182 piantine di marijuana di altezza variabile, dai 40 centimetri fino ai 2 metri.
La coltivazione è stata estirpata e sequestrata e, dopo il campionamento, inviata al laboratorio dell’ASP di Ragusa per le analisi, finalizzate a stabilirne la natura, la categoria di appartenenza e soprattutto la percentuale di principio attivo thc.
Dalla sostanza stupefacente, una volta essiccata e lavorata, sarebbero state ricavate circa 100 mila dosi, che avrebbero fruttato sul mercato illegale 500 mila euro.
Il soggetto, a seguito della convalida dell’arresto, dopo la restrizione in regime di arresti domiciliari, è stato posto in libertà come disposto dall’Autorità Giudiziaria Iblea.