SCICLI – Si punta a candidare nuovamente Scicli a “Capitale Italiana della Cultura”. L’obiettivo è il 2026 e per centrarlo l’amministrazione comunale punta sul sostegno dell’on. Vittorio Sgarbi.
Il noto critico d’arte è stato accolto, ieri pomeriggio, in Municipio dal sindaco Mario Marino, dal deputato regionale Orazio Ragusa, dalla presidente del Consiglio, Desirè Ficili, e dagli assessori comunali Elio Tasca, Cettina Portelli e Concetta Drago.
Durante l’incontro è stato presentato il progetto di riqualificazione di Chiafura e della Croce, entrambi già finanziati dalla Regione. Poi si sono delineati gli obiettivi da raggiungere per candidare Scicli al prestigioso titolo, che viene assegnato annualmente alle città italiane dal Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministero della Cultura.
Il primo cittadino ha, inoltre, delegato Sgarbi a promuovere il patrimonio culturale cittadino e Scicli come Capitale Italiana della Cultura.
“È stato un incontro molto piacevole, tra persone che amano la città e vogliono lavorare, in piena sinergia, per ridarle l’importanza che merita”, ha detto il sindaco Marino.
“Intanto, vi posso già anticipare – conclude il Capo dell’amministrazione comunale – che ad aprile si farà presso il convento del Carmine una mostra internazionale dedicata al nostro grande artista Piero Guccione, con opere di tutto il mondo che verranno esposte qui nella nostra Scicli”.